6. Cod: il il coming out difficile.

Quando non è così c’è il Cod: il Coming out difficile. Per il Cod nessuna battuta. Il Cod è quel coming out che ti costa la casa e la famiglia. È quella storia drammatica, caro lettore, che forse ti aspettavi all’inizio dell’articolo.

La storia di altri tanti, troppi ragazzi che rimangono quasi sempre nel silenzio collettivo in rifugi per giovani Lgbt+ o in strada e a prostituirsi. Quanti, mi chiederete? Non ve lo posso dire. Posso dirvi che in Uk costituiscono il 24% della popolazione di senzatetto, ma per l’Italia non sono riuscita a trovare su Google nessuna statistica e nessun numero.

Certo, avrei potuto fare telefonate, contattare Ministeri e associazioni, ma ho ritenuto fosse più importante sottolineare il silenzio che circonda questi ragazzi e ragazze con il silenzio stesso e con la vergogna della totale mancanza di informazione accessibile.

7. Coa: il coming out autogeno

L’ultimo coming out di cui vorrei parlare è anch’esso un coming out che spesso avviene nel silenzio e nella solitudine, ma della propria sfera personale. Sto parlando del Coa: Coming out autogeno. Non tutti ci passano e non per tutti è un’esperienza difficile, ma per alcuni è la chiave di tutto. È questo il coming out che facciamo davanti allo specchio.

La conversazione che dobbiamo avere con noi stessi quando per tutta una vita ci siamo addestrati a conformarci all’eteronormatività. La confessione che dobbiamo farci quando le nostre relazioni (con gli altri, con noi stessi, con il nostro sesso e il nostro genere) sono non terribili, ma solo ok. La via d’uscita dalle trappole della razionalizzazione e interiorizzazione delle norme e dell’abitudine, della paura di essere diversi, del terrore di lasciarsi andare a qualcosa che si vuole intimamente ma che si è sempre relegato a una fantasia. Per citare una mia amica che ha racchiuso l’essenza del Coa: “il coming out con me stessa è stato il più difficile perché ho dovuto capire che se c’era un’omofoba, quella ero io nei confronti di me stessa”.

È con questo messaggio che voglio lasciare chiunque sia rimasto con me fino alla fine. Non siete soli. Imparate a essere felici, a essere ciò che davvero siete e non ciò che gli altri vogliono che siate. Soprattutto, amatevi per quello che siete e siate orgogliosi di esserlo.

Buon Coming out day a tutti

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