Attualità

Politecnico di Torino, la locandina col sesso orale diventa un caso

È polemica sull'immagine che alcuni studenti hanno scelto per pubblicizzare una festa in discoteca

di F. Q.

La locandina della discordia. È polemica sull’immagine che alcuni studenti del Politecnico di Torino hanno scelto per pubblicizzare una festa in discoteca. L’immagine è piuttosto esplicita: un ragazzo sembra voler costringere una ragazza ad avere un rapporto orale. “Il messaggio veicolato da questa foto non è in alcun modo divertente né idoneo ad una festa studentesca, non per l’atto in sé, ma per il concetto di ‘preda sessuale’ che comunica”, sostengono i Giovani del Pd che chiedono il ritiro immediato dell’immagine. “Crediamo in una sessualità libera, volontaria e sincera, dove nessuno sia un #trofeo da esibire, ma dove sia riconosciuta e rispettata la dignità, la parità e la libertà di scelta delle persone”, sostengono i Giovani Democratici, che hanno pubblicato una ‘contro-locandina‘ con la scritta “Adesso basta!” sull’immagine. “Pubblicizzare una serata non c’è nessun bisogno di ricorrere a questi messaggi sessisti – concludono – che strumentalizzano disgustosamente il corpo della donna”.

E sulla questione interviene anche il Politecnico di Torino che “diffiderà gli organizzatori dall’associare, anche in futuro, il proprio nome a messaggi come quello volgare e sessista proposto dalla locandina di promozione della serata”. “L’Ateneo -prosegue la nota- nel suo ruolo di istituzione culturale in senso ampio, stigmatizza con forza la diffusione di questo genere di messaggi, promuovendo al contrario azioni che mirino alla valorizzazione della parità di genere all’interno dell’università e nella società e al riconoscimento del valore di ciascun individuo, uomo o donna che sia, per quelle che sono le proprie capacità e il proprio merito”.

 

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