Cinema

Film in uscita, cosa vedere (e non) al cinema nel fine settimana del 30 settembre

di Anna Maria Pasetti e Davide Turrini

ABEL di Gerardo Olivares e Otmar Penker. Con Jean Reno, Tobias Moretti, Manuel Camacho. Austrai 2015. Durata 98’ Voto 3/5 DT

L’aquilotto più debole viene scacciato dal nido con spinte e unghiate del fratello più forte, ma sotto al cucuzzolo del monte tirolese c’è l’adolescente Lukas che raccoglie il piccolo volatile malconcio e lo accudisce, aiutato dal buon guardiacaccia, e in gran segreto da suo padre, uno squallido cacciatore. Passano i mesi, le stagioni, gli espedienti per nutrire e insegnare a volare lo spellacchiato Abel (scacciato da Caino), fino a quanto l’aquilotto muta le piume ed è pronto a vivere da solo volando tra le cime dei monti imbiancati e i cieli alpini. L’irriducibilità dell’impulso selvaggio all’umano è il fil rouge contenutistico attorno a cui si sviluppa l’intera opera di Olivares/Penker. Favola poeticamente semplice che vive e pulsa di riprese mozzafiato in volo e ravvicinate, d’estate e d’inverno, dettagli della vita predatoria delle aquile, come delle più buffe marmotte, delle sinuose volpi, dei poveri stambecchi, dei voraci lupi, e del vero e mai digitalizzato rapporto tra Abel e Lukas. Assente volontario il bozzetto consolatorio e strappalacrime tra uomo e animale, e soprattutto tra animali (l’aquila che uccide lo stambecco per cibarsi è davvero di impressionante crudeltà, ma non di certo ricreata per far piacere all’uomo). Lavoro meritevole di citazione a livello tecnico, e dal notevole risultato estetico, per l’esperto di sequenze “naturali” Otmar Penker. Per piccoli accompagnati da adulti, che non si annoieranno di sicuro. Tobias Moretti, qui al minimo sindacale, è il Richard Moser del Commissario Rex.

Film in uscita, cosa vedere (e non) al cinema nel fine settimana del 30 settembre - 2/4
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