Nell’ultima intervista rilasciata in vita, Licio Gelli, morto ieri all’età di 96 anni, torna su alcune delle vicende che lo hanno visto coinvolto. Una delle domande della giornalista della Tv Svizzera riguarda l’archivio conservato a Montevideo dell’ex venerabile della Loggia P2. “L’archivio falso?”, domanda Gelli. E se ne esce con la storia di un amico commissario al quale aveva chiesto di far girare la voce che esistesse un suo archivio. “”Vedrai come abboccano”, gli dissi, e infatti abboccarono. Presi 400 milioni di Lire dell’epoca dai servizi segreti italiani. Però perché non hanno mai mostrato neanche un solo documento di quell’archivio?”. Ma alla domanda della giornalista, che gli chiede se esista dunque un archivio vero, Gelli risponde sornione: “Non me lo ricordo”

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