Seduta infuocata al Consiglio di zona 3 di Milano, con il quartiere di Porta Venezia cuore pulsante dell’emergenza profughi. All’ordine del giorno la questione di ordine pubblico e sanitario per il massiccio arrivo deigli eritrei che utilizzano il capoluogo lombardo come snodo per raggiungere poi il Nord Europa. Almeno 300 gli arrivi delle ultime settimane. Un boom di presenze che il quartiere pare non riesca a smaltire con un’insofferenza di alcuni abitanti. E’ per questo che l’Ascom Porta Venezia, la locale associazione che raccoglie i titolari di negozi e gli esercenti della zona, organizzerà un servizio di ronde per le strade. “Non sono queste le cose che mi lasciano pensare – dice l’assessore alle Politiche sociali del Comune di Milano, Pierfrancesco Majorino – ma l’assenza di una riposta chiara da parte del governo”  di Fabio Abati

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