Un corteo di cinquanta persone ha bloccato per ore il traffico di Bologna con un corteo non violento, ma che ha messo in crisi la circolazione delle auto e dei mezzi pubblici per tutta la giornata. La manifestazione era partito in mattinata come un presidio davanti alla sede di Equitalia, ma presto la situazione è stata presa in mano da diverse persone che si rifacevano al movimento dei Forconi e da altre vicine all’estrema destra. Vaghe e disparate le richieste di chi protestava: “Via dall’euro, politici e banchieri a casa”, oltre a cori da stadio contro Giorgio Napolitano e i parlamentari.  Così, senza scontri, ma bloccando completamente il traffico in varie zone del centro, con gli autobus pubblici bloccati e incolonnati a decine nei pressi della stazione  e della prima periferia, i manifestanti si sono spostati e hanno deciso di fermarsi in piazza Maggiore da dove promettono di ripartire col nuovo giorno di David Marceddu 

Articolo Precedente

Pescara, bloccata banda di falsi trader. Volevano truffare anche lo Ior

next
Articolo Successivo

Arresti no Tav, attacchi contro cantiere richiamano anarchici da tutta Italia

next