Gentilissimo Ministro, On. Giulio Tremonti,

Lei non avrà rubato agli Italiani , ma ha elaborato la finanziaria 2011 che sostanzialmente prevede grandi tagli per i Comuni e le Regioni, così da non permettere l’erogazione dei servizi rivolti ai cittadini.

Personalmente credo che l’economia di un paese si valuti su quanto esso sia attivo, e perché ciò avvenga tutti i cittadini devono poter vivere dignitosamente e quando dico tutti intendo proprio tutti, disabili e non. Per lei l’importante è pareggiare i conti e questo si può solo ottenere se c’è lavoro, perché altrimenti prima o poi il Titanic affonda e tutto il paese andrà a picco. Forse chi fa politica, a parte qualche raro caso, non si rende conto che ci sono persone che vivono con difficoltà, perché chi ci governa pensa solo a tutelare i propri interessi senza ricordare che chi fa politica dovrebbe lavorare per il bene del paese e non solo per una certa classe politica, non crede?

Mi impegnerò finché avrò fiato per cercare di far sentire la voce delle persone disabili e di chi vive in situazioni di disagio. Se per caso volesse esprimermi la sua opinione per scritto che ovviamente pubblicherò, sarò ben felice di confrontarmi con lei.

In attesa di una sua risposta, la ringrazio anticipatamente,

Cordiali saluti,

Dott. Luca Faccio

info@lucafaccio.it

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