Il mondo FQ

Gli Usa hanno attaccato i siti nucleari dell’Iran. Crosetto: “Alzata allerta in basi italiane”. Rubio: “Non abbiamo in programma altri raid”

Il blitz a sorpresa deciso dalla Casa Bianca: colpiti tre siti nucleari. Il ministro iraniano all'Ue: "Negoziato? Distrutto da Usa e Israele". Fonti Usa: "Le prossime 48 ore molto preoccupanti". Lavrov: "Il mondo rischia di sprofondare nel caos completo". Allerta massima nelle basi americane in Italia
Gli Usa hanno attaccato i siti nucleari dell’Iran. Crosetto: “Alzata allerta in basi italiane”. Rubio: “Non abbiamo in programma altri raid”
Icona dei commenti Commenti

Momenti chiave

    • 20:56

      Consigliere Khamenei: “Qualsiasi base usata per raid è bersaglio legittimo”

      “Non c’è più posto per l’America o le sue basi in questa regione e nel mondo islamico. L’America ha attaccato il cuore del mondo islamico e deve aspettarsi conseguenze irreparabili, perché la Repubblica islamica non tollera nessun insulto né aggressione nei suoi confronti”. Lo ha detto Ali Akbar Velayati, un consigliere della Guida suprema iraniana Ali Khamenei. “Ogni Paese della regione o di altrove usato dalle forze americane per colpire l’Iran sarà considerato come un bersaglio legittimo per le nostre forze armate”, ha affermato citato dall’agenzia ufficiale Irna. 

    • 20:23

      Fonti Israele, “Se domani Khamenei ferma il fuoco lo accettiamo”

      “Se domani Khamenei interromperà il fuoco e dirà di voler porre fine a tutto questo, lo accetteremo”. Lo hanno dichiarato fonti israeliane. 

    • 20:22

      Iran, oltre 200 luoghi di Teheran colpiti da inizio raid Israele

      I raid israeliani hanno colpito oltre 200 luoghi di Teheran dall’inizio dell’attacco il 13 giugno. Lo ha riferito il governatore provinciale Mohammad Sadegh Motamedian alla tv di Stato, aggiungendo che oltre 120 unità abitative “sono state completamente distrutte” mentre altre 500 hanno subito “danni”. 

    • 20:10

      Capo Idf, raggiunto un punto di svolta contro l’Iran

      Il capo di stato maggiore israeliano Eyal Zamir ha tenuto una valutazione della situazione e ha dichiarato: “Finora abbiamo ottenuto molti risultati, soprattutto infliggendo gravi danni al programma nucleare iraniano. Abbiamo raggiunto un punto di svolta nella campagna, dopo che ieri sera l’esercito statunitense ha colpito in modo letale e impressionante i siti nucleari principali. Questo attacco è stato possibile grazie alla guida coraggiosa dei nostri partner e a uno sforzo congiunto politico e militare. Chiunque cercherà di sfidarci pagherà un prezzo pesante”, ha detto 

    • 19:25

      Udite esplosioni nel nord di Teheran

       Nuove esplosioni sono state udite nel nord di Teheran. Lo riferisce l’agenzia Afp.

    • 19:04

      Conte a Meloni: “Non dia disponibilità nostre basi”

      “L’attacco degli Usa segna un’escalation dagli esiti incontrollabili. Chiedo a Meloni per una volta di non attendere istruzioni dall’alto e di mettere subito al primo posto la sicurezza del nostro paese, di non dare la disponibilità delle nostre basi militari per questa escalation e di garantire che nessun colpo sarà sparato da un nostro soldato”. Così il leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte.

    • 18:55

      Crosetto, innalzata allerta in tutte le basi italiane

      “Ho ordinato l’innalzamento del livello di allerta operativa presso tutte le basi e i dispositivi avanzati italiani, in coordinamento con le autorità locali e con i nostri partner internazionali. I protocolli di protezione del personale e di continuità operativa sono attivi, aggiornati e pronti ad affrontare ogni possibile scenario. La sicurezza del personale militare italiano è e resta la mia assoluta priorità”. Lo afferma in una nota il ministro della Difesa, Guido Crosetto. “Fin dall’altro ieri, abbiamo avviato misure preventive per rafforzare la sicurezza dei contingenti italiani all’estero. I nostri militari non sono coinvolti nelle operazioni e non rappresentano un obiettivo diretto di possibili ritorsioni iraniane. Tuttavia, in via cautelativa, abbiamo ricollocato alcuni assetti posizionati in prossimità di infrastrutture o basi statunitensi, per evitare che possano essere esposti a danni collaterali”. 

    • 18:54

      Von der Leyen, mercoledì Collegio di Sicurezza sul Medio Oriente

      “Mercoledì si terrà un Collegio di Sicurezza incentrato sull’escalation della situazione in Medio Oriente e sulle sue ripercussioni in Europa”. Lo fa sapere la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen.

    • 18:52

      Parigi-Londra-Berlino, Iran non destabilizzi ulteriormente

      I tre europei negoziatori a Ginevra due giorni fa con l’Iran – Francia-Gran Bretagna-Germania, i cosiddetti E3 – lanciano “un appello all’Iran ad impegnarsi in negoziati per un accordo che risponda a tutte le preoccupazioni legate al suo programma nucleare” e si dicono “pronti a contribuire a questo obiettivo in coordinamento con tutte le parti”. In un comunicato congiunto diffuso a Parigi, i tre governi ricordano che il loro “obiettivo” “resta quello di impedire all’Iran di dotarsi di un’arma nucleare” e chiedono “all’Iran di non agire destabilizzando ulteriormente la regione”.

    • 18:51

      Consigliere Khamenei, partita non è finita, presto sorprese

      “Anche se i siti nucleari venissero distrutti, la partita non sarebbe finita. I materiali arricchiti, le conoscenze iraniane e la volontà politica resteranno. L’iniziativa ora spetta a chi gioca con intelligenza ed evita attacchi alla cieca. Le sorprese continueranno!”. Lo scrive su X Ali Shamkhani, consigliere politico della Guida Suprema iraniana Ali Khamenei dopo i raid Usa sui siti nucleari iraniani.

    Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti