Starmer: “Attacchi Usa per attenuare la minaccia nucleare dell’Iran”
“Il programma nucleare iraniano rappresenta una grave minaccia per la sicurezza internazionale. All’Iran non potrà mai essere permesso di sviluppare un’arma nucleare e gli Stati Uniti hanno preso provvedimenti per attenuare tale minaccia”: lo ha affermato il primo ministro britannico Keir Starmer, come riporta Sky News. “La situazione in Medio Oriente rimane instabile e la stabilità nella regione è una priorità. Invitiamo l’Iran a tornare al tavolo dei negoziati e a raggiungere una soluzione diplomatica per porre fine a questa crisi”, ha concluso.
L’Iran chiede riunione urgente del Consiglio di sicurezza Onu
L’Iran ha scritto alle Nazioni Unite chiedendo una riunione d’urgenza del Consiglio di sicurezza. Lo riportano i media internazionali citando la le lettera dell’ambasciatore iraniano Amir Saeid Iravani. “Scrivo su istruzioni del mio governo per richiamare urgentemente l’attenzione di Sua Eccellenza e dei membri del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite su una grave minaccia alla pace e alla sicurezza regionale e internazionale derivante dall’uso illegale della forza da parte degli Stati Uniti contro la sovranità e l’integrità territoriale della Repubblica islamica dell’Iran”, si legge nella missiva in cui si definiscono gli attacchi “deliberati, premeditati e non provocati”. Alla luce di “azioni selvagge e criminali” degli Stati Uniti, si chiede al Consiglio di sicurezza -prosegue – “di convocare senza indugio una riunione di emergenza.
Londra: “Il Regno Unito non coinvolto negli attacchi in Iran”
Il Regno Unito non è stato coinvolto negli attacchi americani contro l’Iran. Lo riporta Sky News. “Secondo quanto appreso, gli Stati Uniti non hanno utilizzato alcuna struttura militare britannica, né hanno ricevuto alcun supporto da risorse militari britanniche durante i loro attacchi contro l’Iran”, riferisce il media britannico.
L’Iran: “Contro gli Usa ci difenderemo con tutte le nostre forze”
Il ministero degli Esteri iraniano ha dichiarato oggi che gli Stati Uniti hanno iniziato una pericolosa guerra contro l’Iran attaccando gli impianti nucleari del Paese. “L’Iran si riserva il diritto di difendersi dall’aggressione statunitense con tutte le sue forze”, ha aggiunto.
Ambasciata Usa in Iraq riduce il personale
Altro personale dell’ambasciata degli Stati Uniti ha lasciato l’Iraq nel fine settimana nell’ambito degli sforzi in corso per ridurre lo staff della rappresentanza nel pieno delle “tensioni regionali”. Lo ha reso noto un funzionario americano, dopo l’attacco americano ai siti nucleari iraniani.
Houthi: “Risposta ad attacchi Usa? Solo questione di tempo”
La risposta degli Houthi all’attacco americano ai siti nucleari iraniani “è solo questione di tempo”. Lo ha detto un membro dell’ufficio politico del movimento yemenita filoiraniano, Mohammed al-Bukhaiti.
Pasdaran: “Ridurremo in cenere le basi Usa in Medio Oriente”
Un canale affiliato alle Guardie Rivoluzionarie iraniane ha annunciato che “gli Stati Uniti dovranno sopportare le conseguenze dell’attacco all’Iran. Le loro basi in Medio Oriente saranno ridotte in cenere”. In relazione al bombardamento lanciato stamani verso Israele, le Guardie hanno dichiarato di “aver utilizzato missili a lungo raggio a combustibile solido e liquido, con testate distruttive e l’impiego di nuove tattiche per aggirare le difese nemiche. Gli attacchi erano diretti all’aeroporto, a un centro di ricerca biologica dell’entità sionista, e a basi di supporto e centri di comando”.
Iran: “Colpito aeroporto Ben Gurion e altri centri in Israele”
L’Iran ha affermato di aver attaccato l’aeroporto israeliano Ben Gurion, il centro per la ricerca biologica del Paese, le basi logistiche e diversi centri di controllo e comando, durante il suo 20/mo attacco aereo su Israele dopo l’attacco israeliano contro il Paese del 13 giugno scorso: lo riporta l’agenzia di stampa Tasnim.
I caccia dell’Idf stanno bombardando l’ovest dell’Iran
L’esercito israeliano rende noto che in questo momento i caccia dell’Aeronautica militare stanno effettuando una nuova serie di bombardamenti in Iran occidentale.
“2 edifici Tel Aviv rasi al suolo da missile”
Il medico dell’Magen David Adom (Mda) Moti Nissan, arrivato sul luogo dell’impatto di un missile iraniano a Tel Aviv ha dichiarato che “la distruzione è davvero enorme. Un missile balistico ha colpito, ci sono due edifici completamente rasi al suolo e diversi altri edifici molto danneggiati. Grazie al rispetto delle istruzioni da parte dei cittadini, si sono verificati solo feriti lievi”, ha riferito.