Conclusa la riunione nella Situation room
Si è conclusa la riunione nella Situation room con Donald Trump sulla guerra tra Iran e Israele. Lo fa sapere la Casa Bianca, senza precisare a a che ora sia iniziata la riunione né quanto sia durata.
Nyt: “Iran accetterà offerta di Trump per un incontro”
L’Iran accetterà l’offerta di Donald Trump di avere presto un incontro con gli americani. Lo rivela il New York Times, che cita un’alta fonte del ministero degli Esteri di Teheran, ricordando che ieri il presidente aveva parlato di un possibile incontro tra l’inviato della Casa Bianca, Steve Witkoff, o del vice presidente Vance con rappresentanti di Teheran.
Putin: “Soluzione può essere trovata”
Vladimir Putin ritiene che sia possibile trovare una “soluzione” che vada bene sia a Israele che all’Iran, mentre sostiene che i raid israeliani stiano “consolidando” il sostegno del popolo alla leadership. “È una questione delicata, e naturalmente dobbiamo essere molto cauti, ma a mio parere, nel complesso, è possibile trovare una soluzione”, ha dichiarato il presidente russo durante un incontro con i rappresentanti delle agenzie di stampa straniere. “Attualmente, possiamo vedere che in Iran la società si sta consolidando attorno ai leader politici del Paese”, ha aggiunto.
Putin: “Siti nucleari sotterranei sono operativi”
I siti nucleari sotterranei dell’Iran sono ancora “operativi, e nulla è successo loro”. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin, citato dalla Tass, durante un incontro con le principali agenzie internazionali. Putin ha aggiunto che gli attacchi israeliani hanno provocato un “consolidamento” della società iraniana intorno alla sua leadership.
Wsj: “Trump ha approvato i piani di attacco, ma ha deciso di attendere”
Martedì sera, il presidente Trump ha dichiarato ai suoi collaboratori di alto livello di approvare i piani di attacco contro l’Iran, ma di voler attendere per vedere se Teheran abbandonerà il suo programma nucleare. Lo riferisce il Wall Street Journal, citando fonti a conoscenza della decisione presa dal capo della Casa Bianca.
Iniziato incontro nella Situation Room
E’ iniziato l’incontro sull’Iran di Donald Trump con il capo del Pentagono Pete Hegseth, il segretario di Stato Marco Rubio e altri membri del governo, del consiglio di sicurezza e delle forze armate nella Situation Room della Casa Bianca. Lo riporta la Cnn.
Idf: missili non sono raffica, non si segnalano feriti
L’Idf riferisce che l’Iran ha lanciato su Israele alcuni missili balistici ma non una raffica, come era avvenuto nei giorni scorsi. Il servizio di soccorso Magen David Adom comunica che al momento non ci sono state chiamate per impatti diretti o feriti.
Allarme in Israele: in arrivo missili dall’Iran
L’allarme sui cellulari ha avvisato la popolazione in Israele dell’arrivo di missili dall’Iran. Le sirene stanno risuonando a Tel Aviv, Gerusalemme, nel centro del Paese e nella zona del Mar Morto. L’Idf rende noto che i sistemi di difesa stanno operando.
Trump: “Non voglio combattere, ma non ho ancora deciso”
“Non ho ancora deciso se attaccare l’Iran. Mi piace prendere una decisione all’ultimo secondo“. Lo ha detto Donald Trump parlando con i giornalisti nello Studio Ovale nella serata italiana di mercoledì 18 giugno. “Non voglio combattere. Ma se si tratta di scegliere tra loro che combattono o che hanno un’arma nucleare, bisogna fare quello che si deve fare. E forse non dobbiamo combattere”, ha aggiunto il presidente americano. “Ho delle idee su cosa fare, ma non ho preso una decisione definitiva – ha ribadito Trump nello Studio Ovale – Mi piace prendere la decisione finale un secondo prima della scadenza, perché le cose cambiano. Voglio dire, specialmente con la guerra, le cose cambiano con la guerra. Si può passare da un estremo all’altro“.