Raid sul quartier generale della polizia a Teheran
Un attacco israeliano ha colpito vicino al quartier generale della polizia a Teheran, ferendo diversi poliziotti. Lo riferiscono media statali iraniani. “Alcuni edifici intorno al quartier generale della Polizia Nazionale sono stati attaccati e diversi nostri colleghi sono rimasti feriti”, ha riportato l’agenzia di stampa ufficiale Irna citando un comunicato della polizia.
Netanyahu: “Trump al nostro fianco, contatto continuo”
Il premier israeliano Benjamin Netanyahu ringrazia Donald Trump per “essere al nostro fianco”. “Siamo in contatto continuo, anche la notte scorsa, abbiamo avuto un colloquio molto cordiale“, ha detto il primo ministro in dichiarazioni rilanciate dal Times of Israel.
Macron: “Basta raid che non siano su obiettivi nucleari”
Il presidente francese, Emmanuel Macron, ha riunito oggi un Consiglio di Difesa e Sicurezza dedicato al conflitto fra Israele e Iran. Secondo quanto riferito da fonti dell’Eliseo, Macron ha “sottolineato preoccupazione per l’escalation, con bombardamenti israeliani che colpiscono sempre di più obiettivi non legati al programma nucleare e balistico iraniano, e un numero crescente di vittime civili in Iran e in Israele”. Macron ha sottolineato che è “necessario mettere urgentemente fine a queste operazioni militari che sono portatrici di pesanti minacce per la sicurezza regionale”.
Viceministro Iran: “Se gli Usa intervenissero dovremo reagire”
“Se gli americani decidessero per un coinvolgimento militare, non avremmo altra scelta che reagire. È chiaro e semplice”. Lo ha detto il viceministro degli Esteri iraniano, Majid Takht Ravanchi, in un’intervista alla Cnn. La leadership di Teheran, ha detto Ravanchi, dubita della “sincerità degli americani” a causa del loro nulla osta all’offensiva israeliana di venerdì scorso: “L’aggressione è avvenuta a due giorni dall’inizio di un nuovo round di colloqui sul nucleare. È un tradimento della diplomazia. È stata tradita la nostra fiducia negli americani”, accusa.
Guterres (Onu): “Preoccupa ipotesi intervento Usa”

Il segretario generale dell’Onu António Guterres si è detto “molto preoccupato” per un possibile coinvolgimento attivo degli Stati Uniti nella guerra tra Iran e Israele e per gli eventuali attacchi statunitensi agli impianti nucleari iraniani. Occorre “evitare qualsiasi ulteriore internazionalizzazione” del conflitto e “ulteriori interventi militari” in Medioriente, ha dichiarato.
Tv iraniana: “Lanciati missili ipersonici contro Israele”
L’Iran sostiene di aver lanciato missili ipersonici nell’ultimo attacco contro Israele. Lo ha riferito la tv di Stato di Teheran, secondo cui i missili Fattah “hanno penetrato con successo le difese del regime israeliano”.
L’Iran ordina l’evacuazione di Haifa
L’Iran ha diramato un ordine di evacuazione per gli abitanti della città israeliana di Haifa. “Qualche minuto fa è stato emesso un avviso di evacuazione ai coloni sionisti a Haifa per proteggerli dagli attacchi missilistici iraniani”, ha riferito la tv di Stato, mostrando un’immagine della zona da colpire accompagnata da un testo in ebraico. “Si prega di abbandonare immediatamente la zona. Nelle prossime ore le forze armate della Repubblica islamica dell’Iran opereranno in questa area per attaccare le infrastrutture militari del regime sionista”, recita il messaggio.
Internet quasi interamente bloccato in Iran
È “quasi interamente bloccata” la connessione a Internet in Iran, secondo informazioni raccolte da NetBlocks, organismo britannico di sorveglianza del web. L’informazione segue ripetute segnalazioni rimbalzate al riguardo negli ultimi due giorni dal Paese. Non è chiaro se il blocco sia frutto di cyber-attacchi israeliani o anche di restrizioni interne imposte dalle autorità di Teheran in funzione anti-infiltrazioni.
Nuovo lancio di missili dall’Iran verso Israele
Il Comando del Fronte Interno dell’Idf ha dichiarato che nei prossimi minuti dovrebbero scattare gli allarmi a Tel Aviv, nel blocco di Dan, nella Sefela, in Cisgiordania e a Lachish, per la prima volta da ieri sera. Secondo un portavoce dell’Idf si tratta di missili lanciati dall’Iran verso il territorio israeliano. I sistemi di difesa stanno lavorando per intercettare i lanci.