Governo, Berlusconi riapre i giochi: “Casellati alla Giustizia, c’è l’accordo”. Ma La Russa smentisce: “Meloni vuole Nordio” – la giornata

Aggiornato: 10:17

I fatti più importanti

  • 17:54

    Berlusconi ai suoi: “Meloni mi ha riso in faccia, dovrebbe imparare i modi”

    “Ieri con la signora abbiamo parlato anche di ministri, che erano quattro e sono saliti a cinque. Ma io ho insistito perché la Lega ha già avuto qualcosa più di noi, perché la signora Meloni si è tenuta la presidenza del Senato, e io le ho detto che deve imparare da capo di un governo almeno a usare il condizionale. Quando parli dei tuoi alleati dovresti dire “il Senato mi piacerebbe tenerlo per Fratelli d’Italia” e non “il Senato è mio”, perché così non si fa. Io ho fatto quattro volte il presidente del Consiglio, e il presidente del Consiglio deve essere aperto e generoso nei confronti degli alleati se vuol tenere unita la coalizione. La presidenza della Camera l’ha data alla Lega e, da che mondo è mondo, in Italia la presidenza del Senato vale due ministeri per chi non ce l’ha, vale un ministero la presidenza della Camera. Quindi noi gli abbiamo chiesto tre ministeri, mi ha riso in faccia, ne ho chiesti due, ha riso ancora, ne ho chiesto uno, ha detto ok. Questa è la situazione che ho trovato”. Così Silvio Berlusconi, secondo quanto apprende LaPresse, durante il suo intervento alla riunione dell’assemblea di Forza Italia alla Camera per l’elezione del capogruppo.

  • 17:30

    Berlusconi: “Nordio? Lo incontro per conoscerlo, contribuirà a riforma giustizia”

    “Nordio lo incontro per conoscerlo, darà il suo contributo alla riforma della giustizia”. Lo ha detto Silvio Berlusconi, lasciando la Camera, replicando a chi gli chiedeva se avesse incontrato l’ex pm Carlo Nordio, dato per probabile ministro della Giustizia in quota FdI. 

  • 17:26

    M5s, Silvestri confermato capogruppo alla Camera

    Il capogruppo uscente del M5s alla Camera, Francesco Silvestri, è stato confermato nel ruolo all’unanimità, con 52 voti su 52.

  • 17:22

    Berlusconi fa l’elenco dei suoi ministri: “Casellati alla Giustizia. Meloni? È d’accordo”

  • 17:20

    Berlusconi: “Pichetto Fratin alla Transizione ecologica”

    “Pichetto Fratin all’Ambiente e alla Transizione ecologica”. Così il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, uscendo da Montecitorio ed elencando i ministeri che spetteranno agli azzurri.

  • 17:19

    La Russa: “Casellati? Può avere diversi ruoli, non c’è solo la Giustizia”

    “Casellati può fare diversi ruoli, qualunque ruolo riterranno lo svolgerà nel modo adeguato ma non c’è solo quello della Giustizia”. Così il presidente del Senato, Ignazio La Russa, ai cronisti.

  • 17:18

    La Russa: “Sarò terzo nelle mie funzioni, ma se voglio andare in via della Scrofa ci vado”

    “Io devo essere terzo nell’esercizio delle mie funzioni. L’ho giurato, lo farò e lo sarò. Poi, in via della Scrofa, se voglio andarci ci vado. Io non ci sono andato ma non c’è scritto da nessuna parte che io possa dover dire in quale bar devo andare, se devo prendere l’ascensore A o l’ascensore B… No, abituatevi a questo. Io sono molto più informale e libero ma cercando sempre nella sostanza di essere terzo, anzi lo sarò molto più di quanto immaginiate”. Così il presidente del Senato, Ignazio La Russa, risponde ai cronisti che gli chiedevano delle accuse dell’opposizione di mancanza di terzietà per aver partecipato a riunioni politiche negli ultimi giorni.

  • 17:11

    Berlusconi: “Ho fatto raddoppiare l’importo del Recovery per l’Italia”

    “Ho anche atteso per accettare l’incarico al Senato, ma forse mi sono già pentito, perchè ritenevo di essere più utile al mio paese restando a lavorare nel Partito popolare europeo, in Europa. Tenete presente che sono stato io a raddoppiare l’importo” del Recovery fund. Così Silvio Berlusconi, secondo quanto apprende LaPresse, durante il suo intervento alla riunione dell’assemblea di Forza Italia alla Camera per l’elezione del capogruppo.

  • 17:02

    Berlusconi: “Bernini alla Pubblica amministrazione”

    “Bernini alla Pubblica amministrazione”. Così il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, uscendo da Montecitorio ed elencando i ministeri che spetteranno agli azzurri.

  • 16:59

    Scalfarotto: “Renzi-Calenda? Nessun gelo, il contrario”

    “Calenda salirà al Quirinale e Renzi parlerà in aula per il voto di fiducia, ma non abbiamo l’idea di comporre una diarchia: non c’è bisogno che Renzi e Calenda stiano sempre insieme. Alle consultazioni ci saranno i capigruppo e la presidente di Iv e sarà dunque una delegazione al massimo livello. Il terzo polo procede spedito: a novembre ci sarà la formalizzazione della federazione e andiamo rapidamente verso il partito unico. Questo soggetto politico è patrimonio di un’ampia comunità che lo ha votato e il gruppo lavora benissimo. Lasciamo perdere qualche titolo di organi di stampa che non nutrono particolari simpatie nei nostri confronti. Nessun gelo, anzi è vero il contrario”. Lo ha detto il senatore di Azione-Italia viva, Ivan Scalfarotto, a SkyTg24.