Guerra in Ucraina, diretta – Putin intensifica l’offensiva: raid a Leopoli. Biden: “O fermiamo i dittatori o ne nasceranno nuovi”

Putin chiede all'Occidente di non fornire più armi e vara un'ordinanza per lo stop agli affari con i "Paesi ostili". La procuratrice generale ucraina: "È il peggior criminale di guerra del XXI secolo". A Zaporizhzhia i primi civili evacuati da Mariupol. Abbatto un missile a Kiev, sotto attacco anche Dnipro e Vinnytsia

Aggiornato: 22:24

I fatti più importanti

  • 15:06

    Media: “Finlandia deciderà su adesione Nato il 12 maggio”

    La Finlandia deciderà sulla domanda per l’adesione alla Nato il 12 maggio. Lo riportano fonti del governo di Helsinki citate dal quotidiano finlandese Iltalehti.

  • 15:05

    Media: “I 14 più ricchi d’Ucraina hanno donato 120 milioni di dollari”

    I 14 ucraini più ricchi del Paese hanno donato circa 120 milioni di dollari per sostenere le forze armate e a scopo umanitario. Lo riporta l’Ukrainska Pravda, citando i dati di Forbes Ucraina. Rinat Akhmetov, l’uomo più ricco del Paese – a cui fa capo tra l’altro il gruppo Metinvest proprietario dell’acciaieria Azovstal – ha fatto la maggiore donazione, trasferendo 72 milioni di dollari e anticipando il pagamento di trenta milioni di tasse, per gli aiuti umanitari, il sostegno delle Forze Armate, l’assistenza agli sfollati, la fornitura gratuita di elettricità a medici e militari e il cofinanziamento delle emittenti estere.

  • 15:04

    Podolyak: “Trovati corpi con unghie strappate e mani legate”

    “Unghie strappate. Mani legate. Un’altra fossa con due civili è stata trovata nel villaggio di Kalynivka, nella regione di Kiev”, a sud ovest della capitale. Lo scrive su Twitter il consigliere del presidente ucraino Mykhailo Podolyak, che posta due macabre foto del ritrovamento. “Quanti di questi crimini ci sono ora nei territori occupati? La Russia ha scelto la via del terrore per la popolazione civile e deve essere riconosciuta come sponsor del terrorismo”, aggiunge.

  • 15:01

    A Mariupol “i russi vogliono impadronirsi di case private”

    L’esercito russo vuole impadronirsi delle abitazioni private dei residenti di Mariupol. Il processo di registrazione è già cominciato. Lo ha comunicato il consigliere del sindaco Petro Andryushchenko, secondo il quale, per determinare il valore delle case e legalizzare il passaggio di proprietà, gli occupanti stanno creando un inventario. Fonti vicine ad Andryushchenko sostengono che, per dare una parvenza di legalità, i russi utilizzeranno la possibilità di reclamare il diritto di proprietà in assenza di un riconoscimento formale del legittimo proprietario.

  • 14:59

    Sindaco Mariupol: “Ancora duecento civili dentro Azovstal, più di venti bambini”

    “Sono più di duecento gli abitanti civili che rimangono ancora nel territorio della fabbrica” Azovstal, “tra cui più di venti bambini“. Lo ha ribadito il sindaco di Mariupol Vadym Boychenko all’emittente Bfmtv. “Stiamo facendo ogni sforzo per estrarli e tutti oggi cercano di fare pressione su chi può aiutarci a farlo, ma sappiamo che tutto dipende dalla buona volontà di Vladimir Putin”, ha riferito. Nel frattempo – ha aggiunto – il convoglio partito lo scorso fine settimana con le prime persone evacuate è in viaggio per Zaporizhzhia: il loro arrivo è stimato in poche ore. “Tutto dipenderà dalle forze armate russe che purtroppo stanno limitando l’avanzata di questa colonna. Si muove davvero molto lentamente, ma avanza”.

  • 14:55

    Procuratrice Kiev: “Gli esperti italiani di crimini di guerra non sono ancora arrivati”

    Gli esperti italiani di crimini di guerra che il governo italiano intende inviare in Ucraina “non sono ancora arrivati, li stiamo aspettando”. Lo ha detto all’Ansa la procuratrice generale ucraina Iryna Venediktova, incontrando i giornalisti davanti alla casa della Cultura di Irpin. “Nessun kit, nessun esperto. Mi chiedo perché? Ma sono sicura che quando arriveranno lavoreremo insieme”, ha aggiunto in un secondo momento.

  • 14:50

    Repubblica di Donetsk: “Evacuate 393 persone da Mariupol in 24 ore”

    Le autorità dell’autoproclamata Repubblica popolare di Donetsk (Dpr) hanno evacuato 393 persone, tra cui 59 bambini, da Mariupol a Bezymennoye nelle ultime 24 ore. Lo ha annunciato oggi il quartier generale della difesa territoriale della Dpr sul proprio canale Telegram. I civili evacuati di Mariupol sono attualmente alloggiati in un centro che fornisce assistenza agli sfollati, che è stato istituito dal Ministero delle Emergenze della Dpr. Dal 5 marzo sono 26.765 in totale le persone sono state evacuate in questa direzione, riferisce ancora il quartier generale. 

  • 14:48

    Premier Finlandia e Svezia: “Dibattito su adesione Nato in corso nei Parlamenti”

    Le premier di Finlandia e Svezia hanno affermato che i rispettivi governi non hanno ancora deciso se aderire alla Nato, ma hanno sottolineato la stretta cooperazione in materia di sicurezza con altri Paesi europei di fronte all’aggressione russa dell’Ucraina. Parlando dopo un incontro con il cancelliere tedesco Olaf Scholz vicino Berlino, la premier finlandese Sanna Marin ha detto che “l’attacco della Russia all’Ucraina ha cambiato completamente il nostro ambiente di sicurezza” e che “non si torna indietro”. “Dobbiamo decidere se fare domanda per l’adesione alla Nato o continuare sul nostro attuale percorso”, ha aggiunto la premier, sottolineando che “questa è la discussione in corso nel nostro Parlamento nazionale”. La premier svedese, Magdalena Andersson, ha affermato che il Parlamento della nazione nordica sta conducendo una revisione della sicurezza che sarà presentata il 13 maggio. “L’analisi include futuri partenariati internazionali di difesa per la Svezia, inclusa una discussione sulla Nato, e tutte le opzioni sono sul tavolo”, ha affermato. “Anche se i nostri rispettivi accordi di sicurezza sono ovviamente decisi a livello nazionale, ci coordiniamo molto strettamente con la Finlandia”, ha aggiunto Andersson. 

  • 14:36

    Procuratrice ucraina: “Putin è il principale criminale di guerra del XXI secolo”

    “Putin deve essere assolutamente processato, è il principale criminale di guerra del XXI secolo: ricordate la Cecenia, la Georgia e ora l’Ucraina”. Lo ha detto la procuratrice generale ucraina Irina Venediktova incontrando i giornalisti davanti alla casa della Cultura di Irpin, completamente distrutta. “È lui, come comandante in capo, il responsabile dei crimini di guerra commessi in queste zone”, ha dichiarato. 

  • 14:30

    Condannato a 12 anni ex deputato filorusso Tsarev

    Il tribunale distrettuale di Shevchenkivskyi a Kiev ha condannato a 12 anni di carcere l’ex deputato filorusso Oleh Tsarev. Lo riporta l’agenzia ucraina Unian, specificando che la corte lo ha ritenuto colpevole di appelli pubblici ad azioni deliberate per modificare illegalmente i confini del territorio dell’Ucraina, nonché di appelli pubblici, attraverso i media, per un cambiamento forzato e il rovesciamento dell’ordine costituzionale. In particolare, nell’aprile-maggio 2014, durante la campagna elettorale presidenziale, sulle televisioni russe Russia 24 e Channel 1 ha definito illegittimo il governo ucraino e ha insistito per dare al russo lo status di lingua ufficiale. Ha anche chiesto la creazione della “Repubblica federale di Novorossia”, in cui ha proposto di includere le regioni di Donetsk, Luhansk, Kharkiv, Kherson, Odessa, Zaporizhia, Mykolaiv e Dnipropetrovsk.