Guerra Russia-Ucraina, diretta – Il sindaco di Mariupol: “Si combatte in centro città”. Mosca: “Neutralità vicina”, ma Kiev smentisce

Mosca promette l’incolumità a chi si arrende, ma gli ucraini rifiutano. Altri bombardamenti a Kiev, Kharkiv e nel Donbass. Colpita anche la zona dell'aeroporto di Leopoli. Missili russi contro due caserme dell’esercito ucraino a Mykolaiv: almeno 45 i morti. Telefonata “non amichevole” tra Cremlino e Scholz. Xi a Biden: “Conflitto non conviene a nessuno"

Aggiornato: 00:10

I fatti più importanti

  • 19:41

    Sindaco Mariupol: “Truppe russe in città”

    Le truppe russe hanno raggiunto il centro della città portuale ucraina di Mariupol. Lo ha detto il sindaco Vadym Boichenko alla Bbc, confermando quanto annunciato in precedenza dai militari di Mosca. I russi “sono stati molto attivi oggi – ha dichiarato – La battaglia con i tank e le mitragliatrici continua . Non è stato risparmiato il centro della città. Non c’è neanche un pezzetto di terra cittadina che non abbia segni della guerra”. Boichenko ha aggiunto che la popolazione si è rifugiata nei bunker per sfuggire alla battaglia

  • 19:39

    Leader Hezbollah: “Non stiamo aiutando i russi”

    Il leader dell’Hezbollah libanese Sayyed Hassan Nasrallah ha negato che membri del suo movimento stiano combattendo al fianco dei russi in Ucraina.
    “Nessun appartenente a Hezbollah, né combattenti né esperti è coinvolto in questa guerra”, ha detto alla tv libanese Al Mayadeen ripresa dalla Reuters online. La scorsa settimana il presidente russo Vladimir Putin aveva dato il via libera allo schieramento di circa 16.000 volontari provenienti dal Medio Oriente accanto alle milizie filorusse in Ucraina. 

  • 19:37

    Liberato leader comunità vicino Kharkiv, rapito dai russi

    Il capo della comunità territoriale di Velykoburlutsk (nella regione di Kharkiv), Viktor Tereschenko, è stato liberato dai russi. Lo comunica Oleg Synegubov, il governatore della regione di Kharkiv sul suo Telegram. “La prima notizia è che Tereschenko sta bene. La seconda notizia è che i russi non ci hanno permesso di aprire il corridoio verde alla città di Isuym. Abbiamo deciso di creare nei centri abitati vicini dei punti in cui stanziare gli aiuti umanitari e poi cercare di portarli in città con i volontari”, sottolinea Synegubov.  

  • 19:34

    Onu: “Gli sfollati all’interno dell’Ucraina sono 6,5 milioni”

    Sono 6,5 milioni gli sfollati all’interno dell’Ucraina. Lo riporta l’Onu, precisando che l’Organizzazione internazionale per le migrazioni, che ha condotto un’indagine dal 9 al 16 marzo per avere un’idea più chiara dell’entità del problema, ha calcolato il numero di sfollati interni in 6,48 milioni. I cittadini ucraini fuggiti dal paese sono circa 3,3 milioni. A riferirne è il Guardian.

  • 19:29

    Media ucraini: “Bombe su centro di formazione nucleare a Zaporizhzhya”

    Il centro di formazione per specialisti nucleari presso la centrale nucleare di Zaporizhzhya è stato bombardato. Lo ha riportato il canale Telegram ufficiale della società Energoatom, secondo quanto riporta l’agenzia ucraina Unian. L’agenzia ha mostrato le foto dell’edificio, che è quasi completamente distrutto con gli ultimi tre piani dell’edificio devastati da un incendio. “Il centro è stato costruito non solo dall’Ucraina, ma con il sostegno dell’Unione Europea. Ora ci sono solo le rovine”, ha scritto Energoatom.

  • 19:11
  • 19:08

    Kiev sui negoziati: “Dai russi solo le loro richieste, non fatti”

    In merito ai negoziati “le parole dei russi sono solo le loro richieste, fatte per provocare tensione nei media. Le nostre posizioni non cambiano. Cessate il fuoco, ritiro delle truppe e rigide garanzie di sicurezza con formule specifiche”. Lo scrive su twitter Mykhailo Podoliak, consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, in merito alle dichiarazioni del capo negoziatore di Mosca.   

  • 18:34

    Mosca conferma attacco a Leopoli: colpita fabbrica di aerei

    Il ministero russo della Difesa fa sapere che l’attacco di oggi all’alba a Leopoli è stato sferrato contro una fabbrica di aerei e che si è trattato di un “attacco ad alta precisione”. Lo riferisce Interfax. Il ministero ha inoltre precisato che l’attacco ha distrutto un parcheggio della fabbrica dove sostavano velivoli da combattimento. 

  • 18:31

    Xi: “Evitare vittime civili e crisi umanitarie”

    La Cina “ha sempre sostenuto la pace e si è opposta alla guerra, che è una tradizione storica e culturale cinese: la priorità assoluta ora è continuare il dialogo e i negoziati, evitare vittime civili, prevenire crisi umanitarie e il cessate il fuoco e la fine della guerra in Ucraina”. Il presidente Xi Jinping, nel colloquio con l’omologo americano Joe Biden, ha detto che “la soluzione a lungo termine risiede nel rispetto reciproco tra le maggiori potenze, nell’abbandono della mentalità da Guerra Fredda, nel non impegnarsi in scontri e nella costruzione graduale di un’architettura di sicurezza globale e regionale equilibrata”. 

  • 18:19

    Macron a Putin: “Estrema preoccupazione per Mariupol”

    Nella telefonata di oggi con Vladimir Putin, durata un’ora e 10 minuti, il presidente francese Emmanuel Macron “è tornato sul l’aggravarsi della situazione in Ucraina, i continui bombardamenti contro civili e il mancato rispetto del diritto umanitario, mentre i negoziati fra le delegazioni russa e ucraina non hanno per il momento registrato passi avanti”. Lo rende noto l’Eliseo dopo il colloquio telefonico di oggi. Macron, dicono ancora le fonti della Presidenza francese, ha espresso a Putin “la sua estrema preoccupazione per Mariupol, ed ha di nuovo chiesto con fermezza il rispetto immediato di un cessate il fuoco.