Guerra Russia-Ucraina, diretta – Il sindaco di Mariupol: “Si combatte in centro città”. Mosca: “Neutralità vicina”, ma Kiev smentisce

Mosca promette l’incolumità a chi si arrende, ma gli ucraini rifiutano. Altri bombardamenti a Kiev, Kharkiv e nel Donbass. Colpita anche la zona dell'aeroporto di Leopoli. Missili russi contro due caserme dell’esercito ucraino a Mykolaiv: almeno 45 i morti. Telefonata “non amichevole” tra Cremlino e Scholz. Xi a Biden: “Conflitto non conviene a nessuno"

Aggiornato: 00:10

I fatti più importanti

  • 22:08

    In 40 milioni a rischio povertà estrema

    L’invasione russa dell’Ucraina spingerà oltre 40 milioni di persone in condizioni di estrema povertà a causa dell’impennata dei costi di cibo e energia. Lo sostiene un’analisi il Center for Global Development. Secondo il think tank americano, dall’inizio del conflitto i prezzi delle materie prime agro-alimentari sono aumentati al di sopra dei livelli registrati nel 2007 e nel 2010 quando, secondo la Banca mondiale, rispettivamente 155 milioni e 44 milioni sono finite in povertà estrema. I ricercatori affermano che al momento i Paesi più rischio sono quelli che acquistano grano direttamente da Ucraina e Russia, che insieme coprono oltre un quarto delle esportazioni mondiali. Tra questi ci sono Egitto, Indonesia, Bangladesh, Pakistan, Azerbaigian e Turchia. Ma i prezzi, conclude il think tank, sono destinati ad aumentare in tutto il mondo dal momento che ci sarà la corsa a prodotti alternativi.

  • 22:03
  • 21:58

    Casa Bianca: “Minacce di Lavrov? Già fatte prima”

    La Casa Bianca ha minimizzato le minacce fatte dal ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov rispetto all’assistenza materiale in arrivo in Ucraina dopo che il presidente degli Stati Uniti Joe Biden si è impegnato ad inviare oltre 800 milioni di dollari in aiuti alla sicurezza. Lavrov aveva affermato che qualsiasi spedizione di armi in arrivo in Ucraina sarà considerato un obiettivo “legittimo” per la Russia. “Questa è una minaccia che ha già fatto in precedenza”, ha detto la portavoce della Casa Bianca Jen Psaki, sottolineando che “non ci sono truppe statunitensi che operano all’interno dell’Ucraina”, e che tutte le forze statunitensi operano esclusivamente nel territorio della Nato. “Osserviamo da vicino quali sono le azioni, le continue azioni di escalation dei russi e guarderemo da vicino se daranno seguito a quella minaccia”, ha precisato. Psaki ha fatto presente che alcuni dei convogli stanno portando assistenza umanitaria. “Continuiamo ad avere i mezzi per ottenere tale assistenza e lo abbiamo effettivamente fatto negli ultimi giorni”, ha aggiunto, “e continueremo a lavorare attraverso quei canali”.

  • 21:55
  • 21:46

    Franco: “Per i profughi 400 milioni”

    “Pensiamo di stanziare 400 milioni, un quarto destinato ai servizi sanitari per chi entrerà in Italia, e poi a lato stanziamenti per il sistema dell’istruzione per proseguire l’anno scolastico ma anche per accogliere nuovi eventuali alunni”. Lo ha detto il ministro dell’Economia Daniele Franco, riferendosi alle cifre messe in campo per l’accoglienza dei profughi dall’Ucraina  

  • 21:43

    Usa: stop a 100 aerei russi, c’è anche quello di Abramovich

    Quasi 100 aerei di compagnie russe o legate alla Russia sono stati sanzionati dagli Stati Uniti in risposta all’invasione dell’Ucraina. Tra questi c’è anche uno dei jet privati del miliardario Roman Abramovich. Lo riporta la Bbc. Il Dipartimento del Commercio americano ha avvertito che fornire servizi a questi aerei in qualsiasi parte del mondo, inclusa la Russia, può comportare il rischio di multe pesanti fino alla detenzione. Gli aerei nella lista nera sono quasi tutti Boeing di compagnie russe e della compagnia di bandiera Aeroflot. Ci sono anche velivoli di vettori bielorussi. Unica eccezione il jet Gulfstream di proprietà di Abramovich. L’oligarca, proprietario della squadra di calcio del Chelsea, è già stato colpito da pesanti sanzioni della Gran Bretagna per i suoi stretti legami con Vladimir Putin. “Il rifornimento, la manutenzione o la riparazione, così come la fornitura di pezzi di ricambio a uno qualsiasi degli aeromobili elencati, sarà considerata una violazione delle regole sull’export statunitensi”, ha spiegato il segretario al Commercio Gina Raimondo sottolineando che la misura è una risposta alla “guerra brutale decisa dalla Russia contro l’Ucraina”. 

  • 21:28

    Kiev: “Mosca vuole trasferire truppe da Armenia a Ucraina”

    Secondo lo stato maggiore delle forze armate ucraine, la Russia intende trasferire in Ucraina truppe dalla 102.a base militare che si trova a Gyumri in Armenia, a circa 100 km dalla capitale Ierevan. Lo scrive The Kyiv Independent

  • 20:54

    Biden a Xi: “Conseguenze se aiutate la Russia”

    Per la Cina ci saranno delle “implicazioni e conseguenze” se aiuterà la Russia nella sua guerra contro l’Ucraina. Lo ha detto il presidente americano Joe Biden a Xi Jinping nel loro colloquio di oggi, secondo quanto riferisce la Casa Bianca. Biden, sottolinea la Casa Bianca in una nota uscita qualche ora dopo la fine del colloquio con Xi, ha “descritto” al presidente cinese “le implicazioni e le conseguenze” alle quali la Cina va incontro nel caso in cui fornisca “supporto materiale alla Russia nei suoi attacchi brutali contro le città ucraine e civili”. 

  • 20:48

    Mosca, ‘incolumità a chi lascia Mariupol’. Kiev rifiuta

    La Russia è pronta a consentire alle forze ucraine di lasciare Mariupol. Lo ha affermato il ministero della Difesa di Mosca, citato da Interfax. “Garantiremo l’incolumità a chi depone le armi forniremo corridoi umanitari per il loro trasferimento nelle aree controllate da Kiev”, ha detto. Kiev ha rifiutato. 

  • 19:59

    Biden a Xi: “Tenere aperti canali di comunicazione”

    Il presidente americano Joe Biden e il leader cinese Xi Jinping hanno convenuto “sull’importanza di mantenere aperti i canali di comunicazione per gestire la competizione tra i nostri due paesi“. Lo riferisce la Casa Bianca in una nota sul colloquio di oggi tra i due presidenti.