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Donna accoltellata in piazza Gae Aulenti a Milano, arrestato il presunto aggressore. Era in un hotel vicino alla stazione

Rintracciato dopo quasi 11 ore grazie alla sorella gemella, che lo ha riconosciuto dalle immagini diffuse dagli inquirenti
Donna accoltellata in piazza Gae Aulenti a Milano, arrestato il presunto aggressore. Era in un hotel vicino alla stazione
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È stato arrestato in serata il presunto aggressore di AnnaMariaValsecchi, la dirigente di Finlombarda, accoltellata alle 9 del mattino in piazza Gae Aulenti a Milano. L’uomo è stato individuato dai carabinieri del nucleo operativo in un hotel, poco distante dalla stazione Centrale. La sua posizione è al vaglio degli investigatori per verificare se si tratta dell’uomo ripreso dalle telecamere di videosorveglianza. L’arrestato è Vincenzo Lanni (qui il suo profilo), un 59enne nato a Bergamo, rintracciato dopo quasi 11 ore grazie alla sorella gemella, che lo ha riconosciuto dalle immagini diffuse dagli inquirenti. L’uomo sarebbe stato ospite dell’hotel da qualche giorno, dopo essere stato allontanato da una comunità di recupero del Varesotto. Da una prima ricostruzione, non sono emersi collegamenti tra la vittima e l’aggressore, risultato autore di un analogo episodio nel 2015, quando aveva accoltellato due anziani nella Bergamasca.

Nelle immagini dell’aggressione, indossava un giubbotto blu, stile k-way, i pantaloni scuri, una borsa nella mano destra e uno zainetto sulle spalle. E in albergo è stato trovato con vestiti corrispondenti. È stato immortalato da una telecamera di sorveglianza pochi istanti prima di sferrare i colpi e subito dopo, mentre si dava alla fuga senza correre dopo aver lasciando la 43enne, direttrice dell’ufficio stipula ed erogazione del credito della finanziaria di Regione Lombardia, riversa a terra con un coltello piantato nelle spalle.

Per ore i carabinieri hanno cercato di dargli un nome e ricostruire i suoi movimenti successivi il tentato omicidio della donna, operata all’ospedale Niguarda per lesioni alla milza e al polmone e ora in prognosi riservata. L’aggressione è durata appena cinque secondi. La donna, con un cappotto chiaro, nelle mani la borsa e la tracolla con il computer, cammina vicino a un parcheggio di biciclette tra due grattacieli della piazza, quando l’uomo arriva alle sue spalle e la colpisce alla schiena. Un colpo secco, dal basso verso l’alto, con la mano sinistra: tanto violento da far fare un balzo alla 43enne. La donna, sorpresa, prova a toccarsi la schiena, dove l’arma è rimasta conficcata, mentre l’uomo si allontana con passo normale. Una fuga immortalata dai numerosi impianti di videosorveglianza della zona. Immagini diffuse, su autorizzazione dal procuratore di Milano Marcello Viola, dai carabinieri del comando provinciale.

Gli investigatori dovranno chiarire, oltre alla dinamica, quale sia il movente del gesto: l’ipotesi che la vittima sia stata scelta a caso, sembra essere quella privilegiata. “Mi hanno accoltellata”, ha urlato più volte la donna ai primi soccorritori e ai carabinieri non ha saputo indicare eventuali ragioni che possa aver spinto qualcuno ad aggredirla.

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