Torna libera la sorella di Matteo Messina Denaro: gestiva il sistema di comunicazioni del boss
CommentiTorna in libertà Patrizia Messina Denaro, la sorella di Matteo. La donna, 55 anni, ha finito di scontare la sua condanna a 14 anni e mezzo nel carcere di Vigevano Pavia: era stata arrestata nel 2013. Messina Denaro, come racconta l’edizione palermitana di Repubblica, è tornata a Castelvetrano dove ha l’obbligo di firma. La donna conosce i segreti del fratello, l’ultimo grande latitatnte di Cosa Nostra, arrestato nel gennaio del 2023 dopo trent’anni di latitanza. Patrizia Messina Denaro, infatti, gestiva l’intricato sistema di comunicazioni del mafioso, poi morto in carcere nel settembre di due anni fa, a causa di un tumore.
Condannata per associazione mafiosa ed estorsione, il nome della sorella di Messina Denaro era al centro di un’indagine sulla rete dei colonnelli e dei gregari del boss di Castelvetrano. Il blitz all’alba del13 dicembre a Castelvetrano fece terra bruciata attorno a quello che, allora, era l’ultimo grande latitante mafioso. Furono arrestate 30 persone: oltre alla sorella del boss, anche il nipote Francesco Guttadauro, i cugini Giovanni Filardo, Lorenzo Cimarosa e Mario Messina Denaro. Ma anche imprenditori, professionisti, funzionari pubblici tutti accusati di favorire aziende edili in qualche modo collegabili al capomafia. Gli investigatori spezzarono vari fili della larga ragnatela fatta di amicizie, connivenze, rapporti di affari, che rendevano il clan Messina Denaro il più potente sotto il profilo economico tra quelli della mafia siciliana. Patrizia Messina Denaro portava messaggi del padrino agli altri uomini del clan gestendo le attività criminali.
