Il mondo FQ

“Non mi lamento mai, ma è un grande errore”: Paolini furiosa con l’arbitro a Bad Homburg, poi vince in due set

La tennista toscana voleva il punto dopo la chiamata errata del giudice di linea, ma il giudice di sedia ha deciso di farlo rigiocare
“Non mi lamento mai, ma è un grande errore”: Paolini furiosa con l’arbitro a Bad Homburg, poi vince in due set
Icona dei commenti Commenti

“Io non mi lamento mai, ma questo è un grande errore. Ed è la seconda volta”. Ci ha da sempre abituati a sorrisi, correttezza e bei gesti in campo, ma questa volta anche Jasmine Paolini ha perso la pazienza. La tennista italiana, classe 1996, si è resa protagonista di una lunga discussione con l’arbitro prima e il supervisor dopo, al termine di un punto contestato. Oggi, martedì 24 giugno, infatti l’azzurra ha affrontato (e battuto) la canadese Leylah Fernandez agli ottavi di finale del Wta 500 di scena a Bad Homburg, torneo sull’erba di preparazione a Wimbledon, ed è qui che è andato in scena il movimentato botta e risposta con il giudice di sedia. Una situazione piuttosto insolita per la tennista toscana, numero 4 del mondo, che come già detto è sempre molto pacata e cordiale in campo. Ma cosa è accaduto?

L’episodio è successo nel corso del primo set. Con il punteggio fermo sul 4-4, Fernandez ha colpito di rovescio e ha trovato però la contro-risposta sulla linea di Paolini. Nello stesso momento però è arrivata la chiamata del giudice sedia a correggere il giudice di linea (che aveva chiamato la palla out), distraendo il colpo dell’azzurra, che ha trovato in ogni caso un ottimo passante vincente.

In quel frangente però, senza capire bene il perché, il giudice di sedia ha deciso che il punto andava rigiocato, causando la rabbia e le proteste di Jasmine che invece voleva il punto conquistato. Ne viene fuori un’accesa discussione con l’arbitro – con Paolini a ripetere più volte “ma la chiamata è arrivata contemporaneamente al mio colpo”- che si conclude con l’ingresso in campo del supervisor: decisione che però non cambia, visto che lo stesso rimette tutto al giudice di sedia. Paolini si dirige sconsolata verso la linea di fondo e ricomincia a giocare ma fatica a ritrovare la tranquillità, continuando a protestare con il giudice di sedia ed esclamando: “Non mi lamento mai, ma è un grave errore. Molto grave. Ed è accaduto anche prima”. L’azzurra ha poi vinto comunque con un doppio 7-6, annullando cinque set point totali (tre nel primo set e due nel secondo).

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione