Maxi operazione contro il traffico di droga: tredici arresti, anche due poliziotti

Parte della droga sequestrata finiva al narcotrafficante rivale come prezzo per le informazioni ottenute nelle indagini. Ci sono anche due poliziotti tra le persone arrestate (uno in carcere, uno ai domiciliari) nella maxi operazione della Guardia di Finanza di Roma nei confronti di 16 persone, su delega della Direzione Distrettuale Antimafia della Procura di Roma.
In totale, sono tredici gli indagati sono stati portati in carcere, mentre altri tre sono finiti agli arresti domiciliari. Ora i magistrati dovranno analizzare dei due agenti (56 e 57 anni) e degli altri poliziotti dello stesso commissariato che risultano indagati – sono in totale sette – in quanto il 10 novembre 2022 “durante la perquisizione personale e domiciliare effettuate nei confronti di dell’arrestato Adii Chadid, omettevano di sequestrare 15 kg di sostanza stupefacente del tipo hashish, successivamente oggetto della cessione in favore di Lahcen Driouch ed Said Essari”.
L’inchiesta, coordinata dalla Dda e condotta dagli specialisti del Gico del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Roma, ha portato alla luce un’organizzazione criminale dedita al traffico internazionale di stupefacenti – soprattutto cocaina e hashish – con base operativa nei quartieri Casal Boccone e Fonte Meravigliosa della Capitale. Grazie a una rete consolidata tra Marocco, Spagna e Italia, l’organizzazione sarebbe riuscita a importare oltre 1,4 tonnellate di droga, principalmente hashish e marijuana, utilizzando trasporti su gomma attraverso la frontiera. La droga veniva poi distribuita a grossisti locali attivi nei quartieri Castel Romano e Alessandrino, per alimentare le piazze di spaccio nei quartieri Don Bosco, Pigneto, Spinaceto e Capannelle, oltre che nelle province di Roma e Latina.