“Era già tutto deciso”: la rivelazione dell’Al-Hilal su Inzaghi. E Marotta: “Ognuno sa ciò che ha fatto”

“Era già tutto deciso, ma non era stato firmato nulla prima della finale solo perché Inzaghi per rispetto ci ha chiesto di aspettare”. A parlare alla BBC è Esteve Calzada, CEO dell’Al Hilal, nuovo club di Simone Inzaghi. E le parole di Calzada fanno riferimento proprio a Simone Inzaghi, spiegando come fosse tutto già concordato prima di PSG-Inter ma l’allenatore avrebbe chiesto di attendere quella partita. Un ingaggio faraonico – circa 27 milioni a stagione per due anni – a cui l’ormai ex allenatore nerazzurro avrebbe detto sì già prima della finalissima di Champions.
“Potrebbe sembrare qualcosa di improvviso, ma è il risultato di un duro lavoro. Inzaghi stava per giocare una partita importantissima e ci ha chiesto di mettere tutto da parte fino a dopo la finale”, ha poi proseguito il CEO del club arabo. Parole che sicuramente non faranno piacere ai tifosi dell’Inter (molti hanno già criticato l’atteggiamento dell’allenatore prima di queste dichiarazioni), sulle quali è tornato anche il presidente Beppe Marotta prima della sfida contro il Monterrey: “La partenza di Inzaghi? La cosa importante è che si è chiuso un ciclo e ne è iniziato un altro. Ognuno sa quello che ha fatto. Siamo grati a lui per quello che ci ha regalato, ma la storia dell’Inter va avanti. Il testimone è passato a Chivu e siamo molto contenti”.
Intanto l’Al Hilal scenderà in campo oggi, 18 giugno, alle ore 21:00 contro il Real Madrid al Mondiale per Club. Alla vigilia della sfida ha parlato anche Simone Inzaghi, che è tornato sulla decisione di accettare il club saudita: “L’anno scorso Jorge Jesus era l’allenatore dell’Al Hilal e la squadra aveva giocatori molto forti. Io ho accettato la sfida e sono uscito dalla mia zona di comfort dopo diversi anni all’Inter. Voglio cambiare il mio modo di pensare, il mio stile di gioco e provare cose nuove. Non c’era nessun’altra squadra che avrei voluto allenare oltre a questa”.
L’attuale allenatore del club saudita ha poi continuato a parlare del suo addio all’Inter: “Anche oggi ho ascoltato di tutto, come del resto è successo quando ero all’Inter. Se questo è il prezzo da pagare per questi quattro anni lo pago volentieri. È nulla in confronto al bene che ho ricevuto da tutto il mondo Inter, parlo dei tifosi, della dirigenza, dei calciatori. Dell’Inter so che mi mancherà tutto, anche questo, anche le accuse più ingiuste che mi sono state fatte. Ma sono stato bene, ho dato tutto me stesso e con la società, la dirigenza, per il bene della squadra, anche loro erano convinti che la cosa più giusta fosse che le nostre strade, con tanto dolore da parte di tutti, si separassero”. Insomma, la parentesi Inzaghi in nerazzurro si è chiusa con la storica sconfitta contro il PSG, ma a distanza di più di due settimane le polemiche continuano a non placarsi. L’attenzione però è anche sul campo: l’Inter ha steccato l’esordio, l’Al Hilal è atteso da una sfida difficilissima contro il Real Madrid.