Centinaia di migliaia di manifestanti, 300mila secondo il gruppo indipendente Arhiv javnih skupova, si sono riuniti nella piazza antistante il Parlamento serbo a Belgrado in quella che potrebbe essere la più grande di una serie di manifestazioni contro la corruzione che hanno sconvolto il Paese balcanico negli ultimi mesi. Il movimento si è formato dopo che, a novembre, 15 persone sono rimaste uccise nel crollo del tetto di una stazione ferroviaria nella città di Novi Sad, accendendo l’amarezza che da tempo serpeggia per la presunta corruzione e la scarsa sorveglianza dei progetti di costruzione.
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