Dopo un’assemblea durata un paio d’ore, a cui hanno partecipato circa 200 persone, i lavoratori precari del Cnr hanno deciso, insieme alle sigle sindacali Flc Cgil e Uil Rua, di occupare la sala convegni della sede romana del Consiglio Nazionale delle Ricerche. “Le parole pronunciate dalla presidente Maria Chiara Carrozza, durante la sua visita alla nostra assemblea, non ci bastano – dice Antonio Sanguinetti, del Coordinamento dei precari Cnr – la semplice mappatura dei lavoratori e la proposta di nuovi concorsi è insufficiente. Per noi è necessario iniziare al più presto un percorso di stabilizzazione“. Al Cnr, il più importante ente di ricerca pubblica in Italia, che vanta 88 istituti su tutto il territorio nazionale, lavorano circa 9mila dipendenti a tempo indeterminato ai quali si sommano i circa 4mila lavoratori precari, tra borsisti, assegnisti e tempi determinati. “Siamo consci che il Cnr ad oggi può non avere il denaro sufficienti per la stabilizzazione di tutti – dichiara Rosa Riusciti, responsabile Flc Cgil Cnr – per questo dobbiamo chiedere anche al governo di mettere delle risorse per la ricerca pubblica”. I ricercatori, intorno alle 17, hanno deciso di spostarsi dalla sala convegni alle aule del quarto piano dello stabile di piazzale Aldo Moro, dove passeranno la notte.
Lavoro & Precari - 28 Novembre 2024
I precari del Cnr occupano la sede del Consiglio Nazionale delle Ricerche: “Staremo qui a oltranza, vogliamo essere stabilizzati”
La Playlist Lavoro & Precari
- 09:52 - **Siracusa: omicidio Regina, fermato sedicenne reo confesso**
Palermo, 10 dic. (Adnkronos) - Un ragazzo di 16 anni è stato fermato con l'accusa di avere ucciso a coltellate, nella tarda serata di ieri, Christian Regina, 40 anni, davanti alla sua abitazione a Siracusa. Il ragazzo si è costituito, accompagnato dai genitori e ha confessato l'omicidio. Sembra che tra il ragazzo e la vittima sia nato un alterco sfociato in una lite sulle scale del condominio. Regina è stato colpito con un fendente al torace ed è morto dissanguato in pochi minuti. Il ragazzo è prima fuggito ma poi ha deciso di costituirsi.
- 09:45 - Codice strada: Salvini, 'fake news su multe da 10mila euro'
Roma, 10 dic (Adnkronos) - "Circolano fake news sulle multe da 10mila euro. Aumentano le multe per chi ruba il posto ai disabili e per chi parcheggia a un incrocio. Da sabato spero ci sia più attenzione e prudenza". Lo ha detto Matteo Salvinia Mattina 5 sul nuovo codice della strada.
- 09:16 - Mattarella: 'senza diritto internazionale illusoria ogni prospettiva di pace'
Roma, 10 dic (Adnkronos) - "In occasione della Giornata che sottolinea la centralità dei diritti umani, la Repubblica riafferma il valore delle norme del diritto internazionale e del diritto internazionale umanitario, senza le quali è illusoria ogni prospettiva di pace duratura e di sviluppo dei popoli". Lo dice il presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
- 09:15 - Editoria, Icch presenta nuovo numero The Corporate Communication Magazine
Roma, 9 dic. (Adnkronos) - Il cambiamento è una costante della storia, un elemento ineludibile che ha plasmato il corso degli eventi umani attraverso i secoli. In diverse epoche ha innescato crisi profonde, creato discontinuità significative e generato breakthrough rivoluzionari che hanno aperto la strada a nuove opportunità e trasformazioni sociali. E la velocità del cambiamento è il fattore determinante del presente intrecciandosi con la nostra capacità di comprendere quella trasformazione e gestirla a nostro favore. Tanti i temi approfonditi nel corso dell'evento di presentazione del nuovo numero di The Corporate Communication Magazine edito da Icch tenutosi oggi alla Fondazione Eni Enrico Mattei a Milano.
Dalla peste manzoniana del XVII secolo all'avvento di ChatGPT, le nostre società sono il frutto di cambiamenti a volte repentini e inaspettati che hanno riconfigurato il tessuto sociale, economico e culturale delle civiltà. Questi eventi hanno non solo alterato il corso della storia, ma hanno anche ridefinito il modo in cui le società si organizzano, comunicano e si evolvono. Infatti, nella società occidentale contemporanea la comunicazione ha sostituito la forza come nucleo centrale della società. Comunicazione che è presente in tutte le aree delle nostre vite: dalla politica alle relazioni internazionali, dall’economia alle nuove tecnologie.
In seguito al saluto di benvenuto a cura di Alessandro Lanza, Direttore della Fondazione Eni Enrico Mattei, hanno aperto i lavori: Filippo Barberis, Capo di Gabinetto del Sindaco di Milano, Pierangelo Fabiano, Segretario Generale di Icch. A guidarci in queste trasformazioni, poi, Stefano Lucchini, Presidente dell’Advisory Board di ICCH, con il suo keynote speech. Protagonisti del dibattito sono inoltre stati: Luisa Damiano, Professore ordinario di logica e filosofia della scienza dell’Università IULM, Ferruccio De Bortoli, editorialista del Corriere della Sera, Mariagrazia Fanchi, Direttrice Alta Scuola in Media Comunicazione e Spettacolo dell’Università Cattolica, Padre Philip Larrey, Professor of the Practice Department of Philosophy Boston College, Mariarosaria Taddeo, Full Professor of Digital Ethics and Defence Technologies Oxford Internet Institute University of Oxford - Dstl Ethics Fellow Alan Turing Institute London, e Luciano Violante, Presidente della Fondazione Leonardo.
“Siamo giunti al terzo anno di attività del nostro hub - ha dichiarato Pierangelo Fabiano, Segretario Generale Icch - nato con l’obiettivo di creare un ponte tra il mondo accademico, gli studenti e i professionisti della comunicazione, approfondendo temi di grande rilevanza sociale. Grazie all’importante supporto dell’Università Iulm, abbiamo realizzato numerose ricerche e pubblicato 13 Magazine, a cadenza trimestrale. Questa volta abbiamo voluto affrontare un tema di fondamentale importanza e attualità: la velocità del cambiamento. La storia moderna ci insegna che il primo grande cambiamento è stato segnato dall’invenzione della stampa, seguito dall’avvento del web e, oggi, dell’intelligenza artificiale. Con questo spirito di innovazione e riflessione, desidero ringraziare tutti per il lavoro svolto e guardare con entusiasmo alle sfide del prossimo anno, con l’ambizione di continuare a promuovere progetti sempre più significativi e approfonditi".
Luciano Violante, Presidente della Fondazione Leonardo, ha dichiarato: “Stiamo attraversando non un’epoca di cambiamenti, ma un cambiamento d’epoca. Fattore determinante di questo cambiamento è la velocità delle relazioni umane prodotto dalla intensificazione dell’uso dell’intelligenza artificiale. In questa fase quelli che chiamiamo crisi, ad esempio della liberaldemocrazia, sono invece trasformazioni, adattamenti delle vecchie categorie alle nuove velocità”.
Protagonisti del dibattito sono inoltre stati: Luisa Damiano, Professore ordinario di logica e filosofia della scienza dell’Università IULM, Ferruccio De Bortoli, editorialista del Corriere della Sera, Mariagrazia Fanchi, Direttrice Alta Scuola in Media Comunicazione e Spettacolo dell’Università Cattolica, Padre Philip Larrey, Professor of the Practice Department of Philosophy Boston College, Alessandro Sallusti, Direttore Il Giornale, Mariarosaria Taddeo, Full Professor of Digital Ethics and Defence Technologies Oxford Internet Institute University of Oxford - Dstl Ethics Fellow Alan Turing Institute London, e Luciano Violante, Presidente della Fondazione Leonardo.
- 09:14 - **Diritti: Mattarella, 'nel mondo ancora violati e minacciati, necessario tutelarli'**
Roma, 10 dic (Adnkronos) - "Nella vita della comunità internazionale, la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, adottata all’indomani della Seconda Guerra Mondiale, rappresenta una tappa fondamentale, riconoscendo l’insopprimibile dignità della persona, principio che ispira la nostra Costituzione". Lo dice il presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
"Nonostante la sottoscrizione della Dichiarazione da parte degli Stati aderenti alle Nazioni Unite, i diritti umani continuano a essere minacciati e violati in diverse parti del mondo. Violenze e abusi nei confronti delle donne, dei bambini e dei soggetti più fragili sono accadimenti quotidiani, soprattutto laddove sono in corso conflitti armati. In alcuni Paesi le più elementari libertà democratiche sono brutalmente ignorate, e perfino l’esercizio del voto – cardine di ogni democrazia – è vanificato", prosegue il capo dello Stato.
"In una congiuntura internazionale caratterizzata da crisi occorre ribadire la necessità della tutela dei diritti di ogni persona, in ogni circostanza. In occasione della Giornata che sottolinea la centralità dei diritti umani, la Repubblica riafferma il valore delle norme del diritto internazionale e del diritto internazionale umanitario, senza le quali è illusoria ogni prospettiva di pace duratura e di sviluppo dei popoli", conclude.
- 09:12 - Siria: Minniti, 'Erdogan protagonista, Meloni? Rischioso mediare tra Usa e Ue'
Roma, 10 dic (Adnkronos) - "La caduta di Assad in Siria? Ha due protagonisti: Erdogan e Putin. Meloni incontra Trump? Bene, ma all’Italia non conviene fare da mediatore tra Ue e Usa. La nuova amministrazione americana? Per l’Europa non è una minaccia, ma una sfida". Lo dice Marco Minniti al 'Foglio'.
"L'incontro tra Trump e Meloni è positivo, il presidente eletto ha speso belle parole per la nostra premier, ma sconsiglierei un ruolo di mediazione tra l'Ue e Trump. Sarebbe una posizione delicata da gestire e ad alto rischio di logoramento politico. Il ruolo storico e strategico del nostro Paese è quello di far da cerniera tra il nord Atlantico, l'Europa e il Mediterraneo allargato", spiega l'ex ministro dell'Interno oggi presidente della Fondazione MedOr.
- 08:42 - Campania: Lupi, 'candidatura Piantedosi autorevolissima, può far vincere centrodestra'
Roma, 10 dic (Adnkronos) - "La candidatura di Piantedosi è autorevolissima e, soprattutto, in grado di portare alla vittoria il centrodestra alle prossime regionali. Su di lui c'è stata la convergenza di tutti i partiti". Lo dice il leader di Noi moderati Maurizio Lupi al 'Mattino' a proposito delle elezioni in Campania.
"In Campania si può vincere solo se andiamo oltre il perimetro del centrodestra", spiega tra l'altro Lupi.