Tensione ieri martedì 9 aprile davanti all’Università di Padova, dove un centinaio di studenti ha protestato davanti a Palazzo Bo per chiedere che l’Ateneo non aderisse al bando di cooperazione con le istituzioni di Israele. Gli studenti hanno tentato di entrare dall’ingresso laterale, trovando il presidio di un cordone di agenti di Polizia in tenuta antisommossa. Con 22 voti contrari il Senato accademico ha poi respinto la mozione che chiedeva di bloccare i rapporti con gli atenei di Tel Aviv. “Durante il Senato è stata bocciata la nostra mozione che chiedeva revisione e cessazione dei rapporti tra Unipd e Israele – ha detto Elena Ruzzon, rappresentante degli studenti -. Nonostante le varie proposte di mediazione, la rettrice Daniela Mapelli non ha lasciato spazio a riformulazioni e ha votato contro la mozione. Noi non ci fermiamo, il silenzio del nostro Ateneo e del nostro Paese sono inaccettabili Unipd sta provando a voltarsi dall’altra parte da novembre ma il nostro lavoro negli organi continua: presenteremo un’altra mozione alla prossima seduta del Senato Accademico”. Durante la seduta, i rappresentanti degli studenti hanno indossato magliette con la scritta Cessate il Fuoco, come segno di solidarietà e impegno per porre fine alla violenza in Palestina.

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