Giorgia
Lei ce l’ha messa tutta, s’è visto l’impegno e il desiderio di non fare la bella figurina sul palco. Nonostante questo, non è una conduttrice e si vede, la sua voce (incredibile quando canta) nel parlato è curiosamente fastidiosa, le gag erano troppo recitate con lei che finiva per essere volenterosa ma un po’ guitta. No so poi chi l’abbia aiutata nello styling ma era tutto sbagliato e mortificante per la sua bellezza androgina. E’ entrata vestita da spalla di Charlie Chaplin con stivaloni improbabili, poi in abito charleston triste con le scarpe tacco medio e infine con un abito nero completamente sbracciato e aperto sulla schiena che boh, perchè? Poi certo, come ha detto Amadeus, per fortuna a lui mesi fa è venuta in mente un’idea geniale: farle cantare sul palco i suoi pezzi migliori. Un guizzo sorprendente. E noi che pensavamo la facesse pattinare sul ghiaccio! Comunque alla fine Sanremo è Sanremo come Giorgia è Giorgia e non me la sento di trattarla troppo male quando c’è ancora il voto sul ballo del Quaquà.
Voto 6 e mezzo
Speciale Festival di Sanremo 2024
Sanremo 2024, le pagelle di Selvaggia Lucarelli: col Ballo del Qua Qua di John Travolta siamo oltre l’imbarazzo (0), Giorgia con abiti non azzeccati (e non solo), Dargen D’amico ritratta (0)
Tra i momenti evitabili, parlare di violenza di genere facendo recitare (male) ad attori il testo di un uomo è davvero un’idea avvincente. Il prossimo anno propongo un testo di Vannacci letto da Sgarbi su musiche di Memo Remigi. Dirige il direttore Beatrice Venezi
![Sanremo 2024, le pagelle di Selvaggia Lucarelli: col Ballo del Qua Qua di John Travolta siamo oltre l’imbarazzo (0), Giorgia con abiti non azzeccati (e non solo), Dargen D’amico ritratta (0)](https://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2024/02/08/travolta12001-1200x630.jpg)