Risale al 2007 uno studio statunitense, condotto per 5 anni su 500 bambini senza problemi di vista. Alla fine del periodo, uno su 5 era diventato miope, ed era chi stava meno all’aperto. La scienza ci spiega infatti che trascorrendo fuori casa almeno un paio di ore si sfrutta la capacità dei raggi UV di stimolare il rilascio di dopamina, un neurotrasmettitore che agisce sulla sclera, riducendo l’allungamento dell’occhio – effetto più marcato nei bambini. È bene approfittare dell’aria aperta anche per fare attività fisica: è dimostrato infatti che il moto favorisce la microcircolazione dell’occhio e la regolazione della pressione oculare.

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“Entro il 2050 la metà della popolazione mondiale potrebbe essere miope”: l’allarme dell’Onu. Attenzione allo smartphone: “Causa distacco della retina”

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