Quando ormai tutta la stagione televisiva è ripartita con il palinsesto invernale, anche i podcast ‘si buttano nell’arena’. Lunedi 23 ottobre è tornata la nuova stagione di Muschio Selvaggio, il progetto realizzato e condotto da Fedez e Davide Marra (grande assente Luis Sàl, Dillo alla mamma, dillo all’avvocato). Nello studio green per la prima volta insieme al rapper ospite Fabio Fazio, che per l’occasione è passato da intervistatore a intervistato e il “favore” verrà restituito da Fedez che sarà ospite a Che Tempo Che Fa domenica 29 ottobre. Il rapper ha dichiarato di aver appianato le divergenze con la Rai ma il fatto resta questo: ospiatata sul Nove, con Fazio, e non in Rai (come inizialmente previsto con Belve).
Ma cosa è successo durante la puntata di Muschio? “Non ho mai detto che mi hanno cacciato, però è chiaro che quando stai 40 anni in un posto è come una casa e quando ti dicono che l’affitto non si rinnova, un po’ di spaesamento c’è”, spiega Fazio. Per poi continuare: “Le motivazioni solide le avevo avute negli anni precedenti, c’erano molti post di Salvini che mi riguardavano. Sono sicuro che lui mi voleva (ride in video, ndr), sono sicuro di questa cosa, voleva me e Fedez a tutti i costi e Saviano pure”.
Ed è proprio riguardo Saviano che il conduttore ha voluto fare una precisazione: “Il fatto che il programma di Roberto Saviano non vada in onda non ha alcun senso e nessuna utilità. Tu puoi non mandare in onda un programma perché non funziona, ma non puoi non mandarlo in onda perché l’ha fatto lui. Roberto è uno dei più grandi intellettuali contemporanei, uno scrittore protetto dallo stato che non può andare sulla tv di stato, è un paradosso… ed è assurdo rinunciare al suo valore”.
