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Totti-Blasi, la sconfitta di Ilary nella vicenda dei Rolex: “Non sono doni coniugali”. E in tribunale si prepara la guerra dei tradimenti

Il collegio della VII sezione del Tribunale civile di Roma ha respinto l’appello della conduttrice e l’ha condannata al pagamento delle spese legali. E in aula si prepara un'altra guerra: "Chi ha tradito per primo?"

C’è un nuovo colpo di scena nella “guerra dei Rolex” tra Francesco Totti e Ilary Blasi. Il collegio della VII sezione del Tribunale civile di Roma ha infatti respinto l’appello della conduttrice e l’ha condannata al pagamento delle spese legali. Una sonora sconfitta per la Blasi, che aveva sostenuto di aver preso solo quattro dei preziosi orologi svizzeri e che chiedeva fossero assegnati a lei in quanto regali dell’ex marito. Ma non è l’unico inciampo estivo cui deve far fronte, visto che a settembre il Tribunale civile di Roma dovrà pronunciarsi sulla richiesta formale di addebito contro l’ex marito e la “battaglia” si annuncia al vetriolo. A cominciare dalle reciproche accuse su chi ha tradito per primo.

TOTTI-BLASI, IL COLPO DI SCENA SULLA “GUERRA DEI ROLEX” – Quanti fossero gli ormai celebri Rolex nella cassetta di sicurezza è un mezzo mistero. “Pare che nella cassetta di sicurezza ce ne fossero almeno 10, forse 15, nemmeno lui se lo ricorda”, rivela il Corriere della Sera citando fonti vicine a Francesco Totti. Ma nei verbali dell’istruttoria del primo grado, Ilary Blasi ammise di averne prelevati 6 o 7 nel giugno del 2022 “e quindi adesso non può sostenere di averne presi 2 o al massimo 4. Quelli erano e quelli deve riconsegnare. Se qualcuno mancasse, dovrebbe spiegare perché e che fine ha fatto. Un bel problema”. L’unica certezza è che il Tribunale ha respinto il suo appello: i Rolex non sono stati considerati doni coniugali, dunque, dovrà riportarli con la massima urgenza “in un luogo sicuro accessibile a entrambi i coniugi, ovvero una cassetta di sicurezza cointestata”. Ma non è tutto, perché nel ricorso la Blasi ha denunciato anche “la sparizione di altre borse, scarpe e costosi gioielli di cui non si era accorta prima” ma il collegio ha ritenuto “che non ci siano ulteriori beni che lei possa reclamare dopo così tanto tempo”.

IL TRIBUNALE TRA TRADIMENTI, SMS E RIPICCHE – Il peggio forse deve ancora venire, visto che la separazione si annuncia uno show giudiziario dai toni altissimi, forse persino sguaiati. “Nei giorni scorsi la conduttrice tv (che in termini tecnici è la ricorrente), tramite i legali Alessandro Simeone e Pompilia Rossi, ha presentato al Tribunale civile di Roma una richiesta formale di addebito contro l’ex marito. Sostenendo che il loro matrimonio, durato quasi 17 anni, sarebbe finito per colpa di Noemi Bocchi”, ha svelato ancora il Corriere della Sera. Ma Totti non ci sta e i suoi avvocati preparano una contro richiesta nella quale “metteranno nero su bianco anche una lista dei (presunti) flirt di Ilary. Con nomi e cognomi. Allegando i messaggini compromettenti scoperti sul cellulare della showgirl”. Tra i personaggi citati, secondo il Corriere ci sarebbero anche l’influencer Cristiano Iovino e l’attore Luca Marinelli. Insomma, il classico copione da “mi hai tradito tu per primo”, “no sei stata tu”. Tra i due ex voleranno stracci.