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Il cane della figlia le fa e le feste e le rompe il femore: mamma chiede risarcimento di 63mila euro. Che cosa dice la legge in termini di assicurazione sugli animali

È successo a Firenze, dove il giudice ha dato ragione alla donna infortunata

di Emanuele Corbo

Chi possiede un cane sa che le feste che l’amico peloso fa ai propri padroni sono tra le gioie più grandi che si possano provare. Certo, qualche volta può capitare che le manifestazioni d’affetto dell’animale presentino risvolti inaspettati. È accaduto a Firenze, dove una mamma si è rotta il femore proprio per questo motivo e ha citato la figlia, proprietaria del cane.

Ebbene sì, toccherà a sua figlia tirar fuori dalle tasche i 63mila euro che il giudice ha stabilito come risarcimento danni. Per fortuna tramite compagnia assicurativa. Quando un animale domestico procura danni a terze persone la responsabilità ricade ovviamente sul proprietario, ma a fare scalpore è la natura tutta familiare di questa storia che, come riporta il Tirreno, vede un Boxer suo malgrado protagonista.

CHE COSA DICE LA LEGGE – In Italia l’assicurazione sugli animali domestici non è obbligatoria, anche se caldamente consigliata specialmente se si ha a che fare con cani di grossa taglia e che caratterialmente potrebbero creare qualche problema. D’altronde si tratta dell’unico modo per tutelarsi laddove l’amico a quattro zampe ne combini qualcuna delle sue a terzi. I costi del premio, com’è facile intuire, dipendono dalla razza della bestiola, dalla sua età e dallo stato di salute.

In passato esisteva una sorta di black list che comprendeva le razze ritenute più pericolose e per le quali era obbligatorio stipulare un contratto di assicurazione che coprisse eventuali danni causati tanto alle persone quanto alle cose. Nel 2009 la lista nera è stata abolita dal governo eliminando anche l’obbligo di assicurazione ma introducendo il principio di responsabilità dei padroni dei cani. Questo vuol dire che i proprietari devono rispondere in prima persona in sede civile e penale di qualsiasi incidente venga causato dall’animale a prescindere dalla razza.

LA RAZZE PIÙ ASSICURATE – Negli ultimi anni c’è stato un aumento di polizze stipulate per animali domestici. Le città più scrupolose in questo senso sono Milano, Bergamo, Brescia, Padova e Bologna. Ma qual è il cane più assicurato? Molto probabilmente si potrebbe pensare al Boxer, come quello protagonista della vicenda fiorentina, o al Pitbull. Si tratterebbe invece del Labrador, seguito dal Golden retriever e dal Bulldog.

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