Quando è stato acquistato, da svincolato, era sulla carta il più grande colpo della sessione estiva di calciomercato della Serie A. Un top player e una stella riconosciuta a livello mondiale, che a 29 anni sceglie il campionato italiano. Per la Juventus invece Paul Pogba finora è stato una zavorra, dal peso di 10 milioni netti di stipendio. Dell’infortunio al ginocchio i bianconeri erano a conoscenza, dei tempi di recupero così lunghi no. Così come non sapevano dello scandalo che ha coinvolto il fratello del centrocampista francese, con scambi di accuse tra i Pogba e inchieste delle procure francese e italiana. Alla fine Mathias Pogba è stato perfino arrestato dopo che Paul aveva denunciato tentativi di estorsione.

Oltre ai misteri fuori dal campo, è diventato un mistero anche il rientro in campo di Pogba. Il francese ha deciso di privilegiare nel suo recupero non la Juventus ma la Francia: il grande obiettivo, poi fallito, era partecipare al Mondiale. Poi però sono subentrate altre stranezze: mentre il centrocampista ancora non si vedeva nemmeno sul campo di allenamento, online pubblicava video di balletti in cui le ginocchia sembrano muoversi senza difficoltà. Il caso sembrava chiusa con il nuovo anno: Pogba di nuovo ad allenarsi con i compagni e finalmente reinserito da Max Allegri nell’elenco dei convocati. “Pogba è a disposizione“, diceva il tecnico prima della partita con il Monza.

Ora invece è di nuovo cambiato tutto: il centrocampista francese fuori dai convocati per sfida contro la Lazio, valida per i quarti di finale di Coppa Italia. “L’unico a non essere disponibile, Bonucci a parte, è Pogba che ha un indolenzimento“, ha annunciato Allegri. Che poi si è lasciato andare a un commento che sa di rassegnazione: “Per Pogba mi aspetto che il suo corpo si riadatti alla prestazione. Magari inizialmente giocherà mezz’ora, un tempo, ma ci vuole tempo per un processo di questo genere”. Insomma, la Juventus che deve rialzarsi dopo la batosta dei 15 punti di penalizzazione non può ancora contare sul suo acquisto più importante. Per quanto ancora? Un mistero.

Articolo Precedente

Antonio Conte è stato operato: “Mi sento meglio, non vedo l’ora di tornare ad allenare”

next
Articolo Successivo

“Perché non siete a scuola?”: Luciano Spalletti e la lezione ai giovani tifosi del Napoli

next