È partito il conto alla rovescia per l’inizio della nuova stagione di Formula 1. Le scuderie sono quasi pronte per il Mondiale 2023: il 23 febbraio si accenderanno i motori delle monoposto per i test di Sakhir, gli unici prima del via ufficiale del campionato. C’è grande attesa per vedere come cambieranno le dinamiche nel team di Maranello. Dopo la deludente gestione del team principal Mattia Binotto, la Ferrari ha deciso di cambiare e affidare la scuderia a Frederic Vasseur per provare la rincorsa al titolo piloti che manca dal 2007. Per Peter Windsor, ex team manager della scuderia di Maranello, il 2023 potrebbe essere l’anno buono. Ma solo se il nuovo team principal sarà in grado di superare le incertezze dimostrate da Binotto nella gestione dei piloti e affiderà in modo chiaro la prima guida del Cavallino a Charles Leclerc.

“Il rapporto tra Leclerc e Sainz era squilibrato, perché Binotto puntava più su Carlos. Gli piaceva il suo modo di fare e lo ascoltava molto“, ha dichiarato Peter Windsor nel corso di una diretta su Twitch. “Credo che questo non accadrà più. Vasseur sa che Leclerc è un pilota serio. Sa che avrà un vantaggio su Sainz nei momenti cruciali delle qualifiche o in condizioni variabili e mutevoli durante la gara. Parlo di carico di carburante, consumo gomme e qualsiasi altra cosa. Perché Charles ha sempre il guizzo di uno che ha classe“, insiste Windsor.

“Sainz sarà lì con Leclerc in Q2, quando non c’è pressione, mentre quando la tensione sale o la vettura diventa difficile da guidare allora Leclerc, così come Hamilton e Verstappen tirerà fuori quel qualcosa in più grazie al suo talento”, ha detto l’ex manager. “Credo che Vasseur sia abbastanza intelligente da sapere che se dovesse vincere il mondiale 2023, molto probabilmente sarà Leclerc a farlo per la Ferrari. Bisogna solo lasciarlo tranquillo e ottenere il massimo da machina e squadra. Vasseur sarà molto bravo a fare quello che Mattia non ha mai fatto, forse non ci ha nemmeno pensato e Charles lo ha avvertito. I due piloti erano trattati allo stesso modo in termini di preparazione meccanica, ma per quanto riguarda sottigliezze e sfumature, a oggi credo che Leclerc sarà leggermente più favorito del compagno di squadra”.

L’ex manager britannico – che ha lavorato anche alla Williams – è convinto che questa stagione sarà più combattuta della passata: “Credo che sarà un campionato più competitivo, con la Ferrari in grado di vincere alcune gare, forse sei, con Sainz che potrebbe essere in grado di vincerne un paio. Sarei sorpreso se ne vincessero di più perché anche la Mercedes ne vincerà diverse, sarà un anno divertente da guardare”. Poi conclude: “Una scommessa potrebbe essere Charles Leclerc campione del mondo, non credo sia così sbagliata, anzi metterei soldi più su di lui rispetto a Hamilton o George Russell, ma al momento Verstappen resta il favorito“.

Articolo Successivo

Ferrari, come sarà la nuova SF-23? Le conferme e le novità per puntare al titolo

next