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Gina Lollobrigida, l’ex marito Rigau: “Non avrò nulla, tutto il suo patrimonio è sparito”. E spunta l’accordo segreto firmato prima del matrimonio

La diva del cinema si è spenta lunedì 16 gennaio all'età di 95 anni e da allora si è aperto un acceso confronto che vede da una parte l'ex marito Francisco Javier Rigau - accorso al suo capezzale negli ultimi suoi istanti di vita - e dall'altra Andrea Piazzolla, il fidato factotum dell'attrice

di F. Q.

A due giorni dalla sua morte, i riflettori continuano ad essere puntati su Gina Lollobrigida. La diva del cinema si è spenta lunedì 16 gennaio all’età di 95 anni e da allora si è aperto un acceso confronto che vede da una parte l’ex marito Francisco Javier Rigau – accorso al suo capezzale negli ultimi suoi istanti di vita – e dall’altra Andrea Piazzolla, il fidato factotum dell’attrice. Dopo la notizia – rivelata proprio da Piazzolla – scoppiata in ospedale tra loro due, adesso è Rigau a parlare. Lo ha fatto intervenendo in collegamento a La Vita in Diretta su Rai 1: “È morta tranquilla avendo accanto il figlio, il nipote e me. Ma era irriconoscibile. Quando si è rotta il femore io ho fatto l’impossibile per aiutarla con delle badanti, pagando io: ma è stato impossibile”, ha spiegato. E ancora: “Io non erediterò nulla ma bisognerebbe fare un’indagine sulle proprietà di Gina perché tutto il suo patrimonio è sparito. Per quanto riguarda me, le indagini sono già state fatte in modo approfondito”, ha detto l’imprenditore spagnolo dicendosi determinato a partecipare ai funerali della sua ex moglie, in programma a Roma, nella Chiesa degli Artisti, domani 19 gennaio. “Deciderà il figlio ma io sono il vedovo. Sarò in prima fila”.

Francisco Javier Rigau e Gina Lollobrigida ebbero nei primi anni Duemila una storia d’amore tormentata, culminata con le nozze poi annullate e cancellate anche dalla Sacra Rota. All’epoca lei aveva 79 anni e lui 45 e la loro relazione si era trasformata presto in una battaglia giudiziaria conclusasi definitivamente nel 2019, dopo accertamenti e indagini sul conto dell’imprenditore catalano. Adesso, però, emergono nuovi dettagli: secondo quanto si legge sul Corriere della Sera, la coppia firmò all’epoca una scrittura privata, una sorta di accordo prematrimoniale nel quale sottoscrivevano una serie di impegni reciproci. In primis quello di celebrare le nozze “esclusivamente in forma religiosa, non volendo categoricamente ed inequivocabilmente che dallo stesso conseguano effetti civili”, dice il Corriere. Di conseguenza, i due si impegnavano a “non richiedere, né unitamente né disgiuntamente, la trascrizione del matrimonio in sede civile, in qualsiasi Paese o nazione del mondo” e a “mantenere distinti e separati anche in futuro i loro rispettivi patrimoni”. Il matrimonio era in programma per il 29 novembre del 2006 a New York ma all’ultimo venne prima rimandato e poi annullato, ufficialmente a causa della pressione dei media che insistettero sul fatto che Rigau si approfittasse della notorietà ma soprattutto della ricchezza della Lollobrigida. Quindi il colpo di scena: diversi anni dopo, Andrea Piazzolla scoprì che Rigau aveva sposato per procura la diva del cinema il 29 novembre 2011. La diva negò di aver dato il suo consenso e così nel 2019 fu papa Francesco ad annullare le nozze “per inesistenza”. Peccato, però, che in Spagna risultino invece registrate civilmente e che ora proprio Rigau abbia già messo gli occhi sul patrimonio dell’ex (?) moglie.

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