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Top e flop del 2022 secondo FQMagazine: dalla shitstorm su Alessandra Amoroso e la mala-gestione del caso Bellavia all’innovazione che porta un solo nome

La squadra dello "spettacolo" di FQMagazine ha scelto: quali sono i vostri top e flop del 2022?

di F. Q.

FLOP

• L’intervista di Francesco Totti al Corriere della Sera. Difficile non aver provato imbarazzo di fronte a quello che, causa volontà e risposte del Pupone, somiglia(va) al copione di una soap opera brutta. Sì, esistono anche soap opera belle e un giorno ve ne parlerò. Ma non è questo il giorno.

• L’ossessione della tv generalista sul confronto “boomer – Gen Z”. Che noia, che barba, che noia.

TOP

• La cosa più bella del 2022 è uscita nel 2021 e con buona probabilità resterà il Top anche del 2023… Get Back, (Disney+), il documentario in tre parti diretto dal Peter Jackson. Siamo in un gigante spazio vuoto insieme a John Lennon, Paul McCartney, George Harrison, Ringo Starr. La qualità delle immagini è tale che viene da cacciare un urletto di goduria. Uno di quei gemiti strozzati, da fan, le guance rosse. I quattro provano. Anzi, creano. È la meraviglia della creazione.
Ps. Sempre su Disney+ vale la pena guardare The Bear, una serie tv fatta come si deve sulla cucina e quel che ci gira intorno. Così, per ammortizzare.

• Jennifer Aniston che dà un’importante lezione: farsi i cazz* propri sulle gravidanze altrui è sempre una saggia scelta (qui).

Harry Styles ha tirato fuori un disco che ci piace. Forse perché di dischi buoni (con un bel 7 in pagella) non ne escono più e una rondine fa primavera? Sì ma non solo. Tinte soul, anni ’80 ma in modo non troppo ‘pacchiano’, pezzi scritti bene, arrangiati bene, suonati con classe. Harry’s House val bene un ascolto e tenetevi forte, non importa quanti anni avete. Siete tra quei 35-45 anni dei quali il mondo della musica sembra essersi sbarazzato come noccioli di ciliegia sputati con foga? Non vi resta che ascoltare cose di un passato più o meno recente perché – non c’entra la nostalgia o il non saper “leggere i tempi” – il meglio è già stato fatto? Forse una nuova ondata di bellezza in musica tornerà e l’ex One Direction lascia ben sperare. A proposito, andate su Youtube e cliccate sul video sotto: “What if The Strokes covered ‘As It Was’ by Harry Styles?“. Come sarebbe ‘As It Was’ fatta dagli Strokes. Bello, eh?

Di Claudia Rossi

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