Il governo ha approvato mercoledì l’annuale decreto Milleproroghe. Tra le misure previste in materia di salute c’è l’annunciato prolungamento al 31 dicembre 2023 delle disposizioni sulla ricetta elettronica, quindi la possibilità per i medici di inviarne il numero per email o messaggi. Tra il resto vengono prorogati i contratti di espansione, quelli che prevedono la concessione di cassa integrazione e agevolazioni per l’esodo anticipato dei dipendenti più vicini alla pensione a fronte di un piano di assunzioni di giovani anch’esse agevolate. Slitta il termine per l’aggiudicazione dei bandi riguardanti i progetti per i nuovi asili nido: il primo rinvio di una scadenza del Pnrr, come aveva anticipato ilfattoquotidiano.it.

Il rinvio sugli asili – Il decreto prevede uno slittamento dal 30 marzo a fine maggio per l’aggiudicazione dei bandi riguardanti i progetti per i nuovi asili nido. Per gli asili nido e scuole dell’infanzia, infatti, preso atto dei ritardi accumulati in precedenza, il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara ha recepito le istanze di Anci e si è concordato di posticipare la scadenza interna dal 31 marzo 2023 al 31 maggio 2023 per dare un lasso maggiore di tempo ai comuni.

Lavoro – Il decreto proroga, per il biennio 2024-2025, il contratto di espansione. Per gli accordi stipulati dal 1° gennaio 2023, si amplia la platea delle imprese ammesse al contratto e si riduce da 1.000 a 500 la soglia occupazionale necessaria per la maggior riduzione dei versamenti a carico del datore in caso di incremento delle assunzioni. Qualora il datore di lavoro effettui almeno una assunzione per ogni tre lavoratori che abbiano prestato il consenso alla stipula del contratto, la riduzione dei versamenti a carico del datore di lavoro opererà per ulteriori dodici mesi. Nel caso in cui almeno il 50% dei lavoratori così assunti non abbia compiuto il 35°anno di età, l’ulteriore riduzione opererà per ulteriori 24 mesi.

Si proroga al sino 31 dicembre 2023 la sospensione dei termini di prescrizione degli obblighi contributivi riferiti alle gestioni previdenziali dei pubblici dipendenti e si differisce al 31 dicembre 2023 il termine entro il quale le pubbliche amministrazioni che abbiano instaurato rapporti di co.co.co sono tenute a versare i contributi per la gestione separata. Si proroga per tutto il 2023 la competenza attribuita in via esclusiva ai consulenti del lavoro e alle associazioni datoriali comparativamente più rappresentative per quel che riguarda la verifica dei requisiti concernenti l’osservanza delle prescrizioni del contratto collettivo di lavoro e la congruità del numero delle richieste di ingresso di cittadini non comunitari.

Si proroga al 31 marzo 2023, entro un limite di spesa, il termine di presentazione delle domande di cassa integrazione guadagni straordinaria per le aziende rientranti nel campo di applicazione del Fondo di solidarietà per il settore del trasporto aereo e del sistema aeroportuale e relativo ai periodi di CIGS concessi per l’anno 2022.

Infrastrutture e trasporti – Si rinvia al 1° gennaio 2024 il divieto di circolazione per i veicoli a motore delle categorie M2 e M3, adibiti a servizi di trasporto pubblico locale, alimentati a benzina o gasolio con caratteristiche antinquinamento Euro 2. Si proroga al 31 dicembre 2023 il termine per la conclusione delle procedure per l’affidamento della concessione autostradale A22 Brennero-Modena. Si proroga al 31 dicembre 2023 la sospensione dell’efficacia delle linee guida dei trasporti in condizioni di eccezionalità.

Ambiente e della sicurezza energetica – Si proroga il termine per la riperimetrazione dei siti contaminati di interesse nazionale. Si ridetermina nel 30 giugno 2024 il termine previsto in materia di riqualificazione e riconversione del Polo industriale di Piombino.

Imprese e Made in Italy – Si proroga al 31 dicembre 2023 la durata dell’amministrazione straordinaria di Alitalia. Si differisce al 31 luglio 2023 il termine di efficacia del contratto di servizio vigente tra il Ministero delle imprese e del Made in Italy e la Rai. Si estende al 2023 la durata dello stanziamento di 40 milioni di euro per l’erogazione dei contributi per l’installazione delle ‘colonnine’ per la ricarica dei veicoli elettrici. In materia di credito d’imposta, considerate le difficoltà di approvvigionamento delle materie prime, si proroga al 31 dicembre 2023 il termine per la consegna dei beni strumentali materiali acquistati entro il 31 dicembre 2022, a condizione che il relativo ordine risulti accettato dal venditore e che sia avvenuto il pagamento di un acconto non inferiore al 20% del corrispettivo pattuito.

Esteri e cooperazione internazionale – Si proroga al 31 dicembre 2023 l’applicazione delle speciali misure di sostegno in deroga (cofinanziamento a fondo perduto) in favore delle imprese che esportano o hanno filiali o partecipate in Ucraina, nella Federazione russa o in Bielorussia e la possibilità di accedere a cofinanziamenti a fondo perduto, in favore di imprese esportatrici, al fine di far fronte agli impatti negativi sulle esportazioni. Difesa Si differisce, al 30 settembre 2023, il termine fissato per gli adempimenti preliminari alle elezioni per il rinnovo dei componenti del Consiglio della magistratura militare.

Fisco – Si autorizza l’impiego, per l’anno 2023, delle risorse stanziate dalla legge di bilancio 2022 in un apposito fondo di solidarietà presso il Ministero dell’interno, con una dotazione complessiva di 10 milioni di euro per l’anno 2022, per l’erogazione di un contributo per i proprietari di case non utilizzabili a causa dell’occupazione abusiva. Si proroga fino al 31 dicembre 2023 la validità dei titoli abilitativi alla guida rilasciati dal Regno Unito ai residenti in Italia.

Si proroga di sei mesi (dal 31 dicembre 2022 al 30 giugno 2023) il termine per la presentazione della dichiarazione IMU relativa all’anno d’imposta 2021, da parte degli enti, sia pubblici che privati, non commerciali.

Continua anche per il 2023 il regime di esenzione dall’obbligo di fatturazione elettronica da parte degli operatori sanitari tenuti all’invio dei dati al sistema tessera Sanitaria.

Nell’ambito delle disposizioni dedicate alla trasmissione dei dati sulle vendite di beni alle quali si applica l’IVA, si differisce, dal 1° gennaio 2023 al 1° gennaio 2024, la decorrenza del termine per l’applicazione dell’obbligo dell’invio dei dati relativi alle operazioni effettuate in ciascun giorno, all’ammontare globale dei corrispettivi delle operazioni imponibili e alle relative imposte esclusivamente attraverso strumenti tecnologici che garantiscono l’inalterabilità e la sicurezza dei dati, ivi compresi i Pos.

Si rinvia l’efficacia delle norme introdotte con il decreto-legge 50 del 2022, in materia di gare per l’affidamento di servizi sostitutivi di mensa resi, in particolare, a mezzo buoni pasto, mantenendo l’attuale criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa fino alla data di acquisizione dell’efficacia del nuovo Codice dei contratti pubblici e, comunque, non oltre il 30 giugno 2023.

Si proroga anche al 2023 l’esenzione dall’imposta di bollo per la certificazione dei dati anagrafici in modalità telematica assicurata dal Ministero dell’interno tramite l’Anagrafe nazionale della popolazione residente – ANPR.

Sanità – Si proroga fino al 31 dicembre 2023 la possibilità per l’Agenzia italiana del farmaco di rinnovare i contratti di collaborazione coordinata e continuativa e i contratti di prestazione di lavoro flessibile in scadenza, fermi restando gli effetti delle proroghe eventualmente già intervenute per le medesime finalità. Per tali rinnovi è previsto uno stanziamento di risorse per le quali viene indicata la copertura finanziaria.

È prorogata fino al 31 dicembre 2023 l’efficacia delle disposizioni in materia di utilizzo della ricetta elettronica.

Si conferma, per l’anno 2023, la facoltà del ministro della Salute di ripartire le quote premiali per il finanziamento del Servizio sanitario regionale a favore delle regioni che abbiano istituito una Centrale per gli acquisti e l’aggiudicazione di procedure di gara per l’approvvigionamento di beni e servizi e per quelle che hanno introdotto misure idonee in materia di equilibrio di bilancio.

Editoria – Si proroga al 30 giugno 2023 il termine relativo alla scadenza dei contratti stipulati dalla Presidenza del Consiglio dei ministri con le agenzie di stampa per l’acquisto di servizi giornalistici e informativi. Viene dunque accorciata di sei mesi la proroga, rispetto al 31 dicembre indicato come data di scadenza in una bozza precedente.

Inoltre, si consente a tutte le amministrazioni pubbliche di acquistare, con procedura negoziata, notiziari ordinari e speciali, nazionali e locali, servizi giornalistici e informativi dalle Agenzie di stampa iscritte in un apposito elenco istituito presso il Dipartimento per l’informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio dei ministri.

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