Giuseppe Conte? L’ho visto bello determinato, ma mi è sembrato che ce l’ha abbastanza con Draghi: ha tirato fuori tutto quello che aveva dentro contro Draghi in questo periodo”. Così a “Dimartedì” (La7) il segretario del Pd, Enrico Letta, commenta l’intervento del leader del M5s, Giuseppe Conte, riguardo al quale ribadisce le motivazioni della rottura.
Letta esprime ottimismo sull’esito del voto: “Possiamo fare molto nei prossimi giorni, perché bastano 4-5 punti che ballano tra il centrodestra e il centrosinistra nei collegi uninominali decisivi e riusciamo a essere in grado di vincere queste elezioni. Bastano davvero pochi punti”.

Poi si sofferma sulla destra: “La vittoria di Meloni è assolutamente pericolosa e non solo per la posizione sui diritti, ma anche per quella sull’ambiente. Con Salvini e altri esponenti della destra europea, la pensano tutti allo stesso modo: hanno tutti votato contro qualunque misura di difesa dell’ambiente all’interno della Ue. Le contestazioni di Palermo a Meloni? Ieri sera anche a me a Napoli è successo. C’era un gruppo di disoccupati che è venuto a contestare. Io mi sono fermato da una parte, ho incontrato una delegazione di questi contestatori e abbiamo parlato. Ognuno ha i suoi contestatori”.
E chiosa: “Una delle cose che non sopporto della destra italiana, e che è tipica di tutte le destre europee, è il vittimismo. La destra ha sempre questa logica di fare la vittima per qualche cosa. Bisogna assumersi le proprie responsabilità. Giorgia Meloni non ha ancora chiesto scusa per aver postato il video terrificante della donna ucraina violentata a Piacenza. È una cosa incredibile questa qui”.

Articolo Precedente

Voto all’estero, ecco le solite difficoltà: “Schede non ricevute o con intestazione sbagliata, così viene meno un diritto costituzionale”

next
Articolo Successivo

Votando a destra quasi tutti i cattolici rinnegano la loro stessa religione. Io sceglierò Conte

next