Attualità

Regina Elisabetta, “l’ultimo affronto al principe Harry: gli hanno rimosso le iniziali della nonna dall’uniforme”

La giacca di Harry senza le iniziali della nonna. Lui "furibondo", ha dichiarato un isider al Daily Mail, "avrebbe preferito indossare un abito scuro

di F. Q.

Nessuna iniziale sulla spalla dell’uniforme militare che ha indossato la sera della viglia alla nonna, la regina Elisabetta, il 17 settembre. Si vede molto bene dalle foto postate dal Daily Mail: Harry senza “ER”, le cifre della Regina. Un insider ha fatto sapere al tabloid che Harry ha pensato fino all’ultimo di indossare un abito scuro, per evitare quella che è stata un’umiliazione dato che al principe Andrea sono state mantenute le iniziali: “Era distrutto, la mancanza delle cifre reali solo a lui è stata frutto di un atto intenzionale”. Insieme a Harry, alla veglia, il principe William, al lato opposto del catafalco, e gli altri nipoti di Elisabetta II, Zara Tindall e Peter Phillips, le principesse Beatrice e Eugenie, Lady Louise Windsor e il Visconte Severn. È noto che l’uniforme è stata concessa a Harry in via eccezionale: dopo aver lasciato le funzioni reali di alto livello nel 2020, non ne ha più diritto. Lo stesso vale per le iniziali della Regina: si perde il privilegio di averle sulla divisa quando non si è più “working royals”. Quindi perché ad Andrea sono state mantenute? Questo il cruccio di Harry. Il tutto arriva a poche ore dal ritiro dell’invito per Meghan e Harry al ricevimento per reali e capi di Stato che si terrà stasera, 19 settembre, dopo i funerali della nonna, la Regina. Lunedì scorso erano stati invitati, poi qualcosa è cambiato.

Regina Elisabetta, “l’ultimo affronto al principe Harry: gli hanno rimosso le iniziali della nonna dall’uniforme”
Precedente
Precedente
Successivo
Successivo

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione