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Orietta Berti romantica: “Con cosa mi ha conquistato Osvaldo? Con una bella forma di grana (ma non quello fatto con le vacche rosse)”

Il racconto della cantante e del marito Osvaldo al Corriere della Sera è ricco di amore: "Io l’ho accompagnata dappertutto nella sua carriera. Ho smesso di fare il mestiere che facevo (il rappresentante di una ditta, ndr.). Da qualche anno, però, ho qualche problemino di salute: un brutto glaucoma...", ha spiegato lui

di Luca Guarneri

Orietta Berti torna a fare un bilancio della sua vita ricca di successi, amori e certo, anche momenti difficili. L’usignolo di Cavriago, oggi 79 anni, è sposata da 55 anni con il marito Osvaldo da cui ha avuto i figli Otis e Omar. Oggi la coppia (forse per la prima volta) ha deciso di raccontarsi senza filtri, insieme. Al Corriere Della Sera Orietta ha confidato di stare vivendo una seconda giovinezza canora. Ma non solo. L’amore. Il primo incontro tra lei e Osvaldo è avvenuto alla sagra di Montecchio Emilia nel 1964. Tra una fetta di culatello e un boccone di gnocco fritto i due si sono conosciuti e da quel giorno non si sono più lasciati. Ed è proprio Orietta a ricordare quella serata: “Avevo da poco perso il papà, alcuni amici mi convinsero ad andare con loro per svagarmi. Osvaldo era lì. Magro, discreto. Non faceva il marpione e non raccontava le barzellette come la maggior parte dei miei coetanei di allora. Lo sapete che in tanti si portavano dietro il libretto delle storielle?”. Il marito ottantenne, da vero galantuomo, ancora oggi continua a far trovare mazzi di rose rosse alla moglie ogni qual volta torna a casa da un concerto o una registrazione televisiva. Del resto questo non è l’unico regalo ricevuto dalla cantante, la quale ha svelato anche l’omaggio portato a casa da Osvaldo per le presentazioni ufficiali con mamma e nonna: una forma di grana. Un regalo di qualità discutibile, secondo Orietta: “Non è vero Osvaldo, non era di qualità buona. Il grana buono lo facevamo noi, a Cavriago, con le vacche rosse”.

Le donne in casa Berti (soprattutto la nonna) non sono state attratte dall’aspetto fisico di Osvaldo: “Mia nonna mi disse subito allarmata: “Lascia perdere, è troppo secco, mi sa che è malato”. All’epoca bisognava essere belli grassi per piacere a mamme e nonne. Non la ascoltai, per fortuna”. Dopo i tre anni di fidanzamento, ad Orietta nel 1967 arrivò la chiamata da parte di Claudio Villa per invitarla con lui a fare una tournée negli Stati Uniti. Un’occasione da cogliere al volo, ad una condizione da parte della mamma della cantante: “Se Osvaldo ti sposa, ti può accompagnare lui”. Non era una cattiva idea, lui acconsentì. Ma il periodo pre partenza risultava essere di Quaresima e in Paese avrebbero potuto fare subito illazioni su una presunta fretta nel voler convolare a nozze. È Berti a raccontare l’incontro con il prete per trovare una soluzione: “Andammo dal nostro don Gino Benevelli per esporgli il problema. Lui non fece una piega: “Domenica prossima venite su a Castelnovo, alla Pietra di Bismantova, c’è una chiesa meno frequentata, vi sposo lì””. Le fa eco il marito Osvaldo: “Da quel momento io l’ho accompagnata dappertutto nella sua carriera. Ho smesso di fare il mestiere che facevo (il rappresentante di una ditta, ndr.). Da qualche anno, però, ho qualche problemino di salute: un brutto glaucoma. Dopo essere stato operato otto volte, da un occhio non ci vedo. Così con lei va nostro figlio Otis. Però ci telefoniamo venti volte al giorno”. A detta del marito, Orietta nella vita di tutti i giorni è molto apprensiva circa i suoi spostamenti. La moglie infatti deve avere sempre il polso della situazione e deve essere frenata, a volte, circa idee spesso irrealizzabili. “Spesso mi manca a casa, sono geloso del suo pubblico. Voglio sentire tutte le sue idee. A volte cerco di placarla e di farle capire che tutto non si può fare, deve imparare a scegliere”, racconta Osvaldo.

Orietta Berti e i “mille” dubbi

Orietta è stata la Regina della scorsa estate con la hit “Mille”. A fare compagnia all’usignolo di Cavriago anche i due compagni di viaggio Fedez e Achille Lauro. Berti non ha nascosto i numerosi dubbi avuto fin dall’inizio nel prendere parte al brano, considerando i freni messi dai figli: “Avevo un po’ di timore perché pensavo che la mia partecipazione sarebbe stata fuori luogo. Non volevo sembrare ridicola” racconta Orietta. E aggiunge: “I nostri figli inizialmente hanno storto il naso: “Mamma, ma ti prenderanno in giro”. Poi abbiamo capito che il progetto di Fedez rispettava la mia carriera e, soprattutto, la mia voce. Ho capito che potevo fidarmi: questi ragazzi sono dei professionisti. Anche se hanno un modo tutto loro di lavorare, io sono di un’altra epoca”. La realizzazione del brano infatti è avvenuta attraverso vocali su whatsapp e Orietta sembra non averla presa benissimo: “Ne sono uscita matta, per loro era tutto un vocale”.

Berti si sta preparando al ritorno in televisione. Dopo la partecipazione al Festival di Sanremo e al road show Sky “Quelle brave ragazze” con Mara Maionchi e Sandra Milo, ora Orietta è pronta per diventare opinionista alla nuova edizione del Grande Fratello Vip.

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