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Giovanni Ciacci rivela: “Sono sieropositivo”. È il primo concorrente ufficiale del Grande Fratello Vip 7: “Per la prima volta si parlerà dell’Hiv in prima serata”

"Mi piacerebbe parlarne, voglio raccontare la mia storia: sarà la prima volta che si parlerà di Hiv in un programma seguitissimo di prima serata", spiega al Alfonso Signorini sull'ultimo numero di Chi

di Francesco Canino

Giovanni Ciacci è il primo concorrente ufficiale della settima edizione del Grande Fratello Vip, in partenza il 12 settembre. Ad annunciarlo è Alfonso Signorini in una lunga intervista che il neo-concorrente del reality di Canale 5 ha concesso al nuovo numero del settimanale Chi. Ma la notizia non è solo l’ingresso nella Casa di Cinecittà: lo stylist più famoso del piccolo schermo ha rivelato al conduttore di essere sieropositivo. “Mi piacerebbe parlarne, voglio raccontare la mia storia: sarà la prima volta che si parlerà di Hiv in un programma seguitissimo di prima serata”, spiega.

GIOVANNI CIACCI RIVELA DI ESSERE SIEROPOSITIVO – Giovanni Ciacci va dritto al punto e ad Alfonso Signorini dice: “Sono sieropositivo. Se ti va, mi piacerebbe parlarne”. Comincia così la lunga intervista a Chi in cui il costumista diventato celebre come opinionista in tv racconta di aver contratto l’Hiv ma che per lui non esiste un prima e un dopo la malattia. “Sono sempre stato una persona solare, estroversa, casinista, curiosa e assetata della vita. Anche dopo rimasto lo stesso. La voglia di fare casino ce l’ho ancora, però mi sono fermato per capire che cosa mi stava succedendo”. E così, poche righe dopo ammette di aver capito sulla sua pelle che essere sieropositivo oggi “è ancora un enorme stigma sociale. Eppure oggi si può vivere con l’Hiv, non ci si limita più a sopravvivere e questo è importante dirlo con chiarezza”.

LA DISCRIMINAZIONE SUBITA A CAUSA DELLA SIEROPOSITIVITÀ – Ciacci rivela di essere in cura, di fare una vita normale anche se le cure con gli antiretrovirali sono pesanti per l’organismo, “sono tossiche come ogni medicinale, possono favorire malattie tumorali o cardiovascolari, specie se non si conduce una vita sana. Bisogna sottoporsi ogni sei mesi a controll”. Poi aggiunge: “Se io mi tagliassi le vene di fronte a te e tu entrassi in contatto con il mio sangue non ti accadrebbe nulla, semplicemente perché nel mio sangue il virus non c’è. C’è nella mia mappatura genetica, c’è se sospendo le cure, ma se mi curo nessuno corre alcun rischio”. E ammette di essersi sentito spesso discriminato, citando in particolare un episodio che riguarda una famosa collega: “Mi hanno raccontato che è andata da un direttore di rete della sua azienda a dirgli di non farmi lavorare ero malato. Lì per lì mi sono sentito tradito, umiliato, poi mi sono detto ‘Sai che c’è? Ti mostrerò che posso lavorare a faccia scoperta e coglierò l’occasione di poter raggiungere tante persone che mi seguono in tv per raccontare cosa significa oggi essere sieropositivo”.

CIACCI PRIMO CONCORRENTE UFFICIALE DEL #GFVIP7 – Giovanni Ciacci sarà dunque il primo concorrente sieropositivo a partecipare ad un reality e il suo obiettivo è quello di scardinare lo stigma e i cliché sulla malattia. “Sei stato un vero pioniere. E farai la storia“, dice a Signorini. “Conosco tanti colleghi e colleghe che in passato, anche in un passato molto recente, sono stati esclusi dai reality perché avevano l’Hiv. Da oggi, grazie a te, noi sieropositivi non ci sentiremo più ghettizzati. E questo è un grande passo verso la civiltà”.

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