Televisione

Don Matteo 7, la rabbia di Milena Miconi: “Moglie infedele e madre che abbandona la figlia, meglio farmi morire”

Giovedì 31 marzo ha infatti debuttato in prima serata su Rai 1 la settima stagione della fiction con Terence Hill amatissima dal pubblico e, tra le tante novità, ce n'è una che la riguarda da vicino

di F. Q.

Moglie infedele e madre che abbandona la figlia. Ma chi ci crede che Laura abbia ripetutamente tradito il Capitano Anceschi, abbandonando una figlia di 15 anni?”. Milena Miconi non trattiene la rabbia e su Instagram sbotta contro la nuova stagione di Don Matteo. Giovedì 31 marzo ha infatti debuttato in prima serata su Rai 1 la settima stagione della fiction con Terence Hill amatissima dal pubblico e, tra le tante novità, ce n’è una che la riguarda da vicino. Sì, perché proprio Milena Miconi è stata una delle protagoniste della serie, interpretando il personaggio di Laura Respighi, la moglie del capitano Flavio Anceschi (Flavio Insinna), nella quarta e quinta stagione.

Capitano Anceschi che è tornato ora, in Don Matteo 7, da solo. Gli autori hanno infatti deciso di far “saltare” sua moglie alias il personaggio di Milena Miconi, dicendo che ha tradito il marito e se ne è andata di casa abbandonando la figlia Valentina appena 15enne. E su questa base hanno costruito uno dei filoni della storia di questa settima stagione. Ecco spiegato perché l’attrice è tuonata su Instagram, proprio all’indomani della messa in onda della prima puntata: “Che la gente possa credere nella redenzione è giusto, ma che si possa bere qualunque cosa perché tanto è finzione, no. Molto meglio farla morire la povera Laura piuttosto che disegnarla come il peggiore degli archetipi femminili“, ha concluso nel suo post.

Don Matteo 7, la rabbia di Milena Miconi: “Moglie infedele e madre che abbandona la figlia, meglio farmi morire”
Precedente
Precedente
Successivo
Successivo

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione