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Donatella Rettore, la confessione intima: “La mia prima volta è stata una bella fatica. Ma si doveva fare”

La cantante si è raccontata a cuore aperto in un'intervista al Corriere della Sera, ripercorrendo la sua vita tra la carriera costellata di successi, il Festival di Sanremo e la vita privata

di F. Q.

La confessione che non ti aspetti da Donatella Rettore. La cantante si è raccontata a cuore aperto in un’intervista al Corriere della Sera, ripercorrendo la sua vita tra la carriera costellata di successi, il Festival di Sanremo e la vita privata. E proprio parlando del suo rapporto con l’amore – e con il marito – si è lasciata andare a una rivelazione sulla sua prima volta, avvenuta quando aveva 19 anni. “La mia prima volta è avvenuta a diciannove anni ed è stata una bella fatica. Ma si doveva fare, lui sarebbe poi partito e rimasto via a lungo”.

Il “lui” in questione è Claudio Rego, il compagno di tutta la sua vita: “L’uomo con cui sto ufficialmente dal 1977! E che ci posso fare se siamo ancora innamorati? Certo, non siamo riusciti ad avere un figlio, cosa che abbiamo desiderato tantissimo. Però io ci ho provato: mi sono presa dei lunghi periodi di riposo, ho cercato di allontanare lo stress per favorire la fecondazione, ma niente, il figlio non è arrivato e pazienza”, ha spiegato la cantante.

Dopo un 2021 difficile, in cui è stata operata per un tumore (“mangio solo verdure al vapore, ho imparato a perdonare tutti… e ho due anni in meno!”), adesso è pronta a tornare a calcare il palco dell’Ariston: Donatella è infatti tra i “big” in gara al prossimo Festival di Sanremo, che prenderà il via il 1 febbraio, in coppia con Ditonellapiaga. “Sono la Rettore, mi chiamano per fare casino, è sempre stato così alla gente piaccio perché dico quello che penso. Anche ai giovani. I testi dei brani sono sempre stati molto importanti. Hanno una profondità e una struttura linguistica che curo fin nei dettagli”, ha concluso.

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