“Più siamo e prima vinciamo. Abbiamo bisogno di volontari per gestire l’accoglienza al centro vaccinale”. È questo l’appello lanciato dagli Alpini di Milano, che dall’aprile scorso hanno gestito gli ingressi del Palazzo delle Scintille, che fin dall’inizio della campagna vaccinale ospita uno degli hub più importanti della città. “Abbiamo iniziato senza sapere esattamente che cosa avremmo fatto ma ci siamo subito arrangiati nello stile alpino” racconta il responsabile dei volontari per l’Associazione Nazionale Alpini Paolo Ghioli. “Accogliamo le persone, le indirizziamo ai box di vaccinazione attraverso i medici, curiamo le esigenze di chi ha bisogno di carrozzine per far sì che la gente quando esca sia soddisfatta” spiega uno dei coordinatori Carlo Rosa. Nelle ultime settimane il flusso dei vaccinati è aumentato sempre di più passando dalle 7mila dosi quotidiane a oltre dodicimila. “E ci aspettiamo che cresca ancora nei prossimi giorni quando entreranno in vigore le nuove norme sulla vaccinazione”. Numeri che vengono gestiti con grande impegno ma anche con grande fatica da una ventina di alpini per turno. “Siamo un po’ scarsi di volontari, per questo invitiamo i cittadini a darci una mano – conclude Ghioli che suggerisce a tutti gli interessati di contattarli – non serve far parte degli Alpini, basta la buona volontà”.

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