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Gordon Ramsay, il conduttore a sua figlia Tilly: “Grassotella, forse per via dei piatti di suo padre”. La risposta di lei

Steve Allen, del quale sui social si chiedono a gran voce le dimissioni, ha presentato così Tilly: "Chubby little thing". Non solo, ha anche ridacchiato aggiungendo che la "colpa" (?) potrebbe essere per via della cucina del padre". E Tilly? Ebbene, ha dimostrato come si rimette al proprio posto uno come Alley

di F. Q.

Tilly Ramsay, figlia 19enne del noto chef e imprenditore Gordon, è una concorrente di una specie di Ballando Con Le Stelle edizione britannica. Tilly è conduttrice di un programma per bambini e ha scritto un libro dii cucina. Tilly poteva essere presentata in mille modi ma chi lo ha fatto ha scelto di usare la parola “grassottella”. Ora, quando non esisterà più chi si “prodiga” in valutazioni sul corpo delle donne sarà sempre troppo tardi. In questo caso il conduttore radiofonico Steve Allen, del quale sui social si chiedono a gran voce le dimissioni, ha presentato così Tilly: “Chubby little thing”. Non solo, ha anche ridacchiato aggiungendo che la “colpa” (?) potrebbe essere per via della cucina del padre”. E Tilly? Ebbene, ha dimostrato come si rimette al proprio posto uno come Alley: “Cerco di non ascoltare o leggere commenti negativi ma c’è un limite. Non è la prima volta, non sarà l’ultima, che qualcuno commenta sul mio aspetto, lo accetto e sto imparando ad accettare me stessa. Le parole feriscono. Ho Solo 19 anni e sono grata di tutte le possibilità che mi sono state offerte, ma non credo sia accettabile criticare l’aspetto fisico o il peso di un’altra persona“. Le parole della giovane Ramsay su Instagram. Tutti i maggiori quotidiani britannici stanno con Tilly. E come potrebbe essere altrimenti? Possiamo tollerare che una ragazza debba faticare ad “accettarsi” per via commenti che sono fuori luogo, inaccettabili e come una forma di controllo?

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