Alce Nero, Plasmon e Esselunga. La sentenza di Altroconsumo sui succhi di frutta è servita. Diciotto le marche testate dalla storica rivista a tutela dei consumatori con particolare attenzione ai parametri della qualità e del prezzo. Alce Nero nettare di albicocca biologico si piazza al primo posto sulla qualità del prodotto ottenendo un 74/100. Seguono Plasmon 71/100 e il la linea bio di Esselunga con 68/100. Per quel che riguarda invece il prezzo il succo Esselunga costa 42 centesimi mentre Alce Nero praticamente il doppio con 82. Plasmon staziona in mezzo ai due con 68.
A questo punto a vincere sul rapporto qualità-prezzo ecco il quarto incomodo: il Solevita del Lidl. 65/100 il punteggio qualità (quindi acciuffa la categoria buono perché sotto il 65 sono tutti “medi”) e soprattutto sbanca con un prezzo ipercompetitivo: 17 cent a confezione. Con punteggio inferiore a 65 si piazzano tutte le marche del settore (Zuegg, Santal, Yoga) e le private label (Coop, Conad, Carrefour), nonché l’etichetta per l’infanzia Mellin.
Ricordando infine che i succhi di frutta non possono sostituire la frutta, perché contengono succo o purea di frutta in percentuale variabile, Altroconsumo ha testato i prodotti in laboratorio verificando che la quantità di frutta scritta sull’etichetta fosse presente davvero nel prodotto; poi ha calcolato la quantità di zuccheri aggiunti e la qualità del trattamento termico subito.
