È morta questa mattina all’alba in un ospedale di Roma, dopo una breve malattia, l’ex annunciatrice Rai, Nicoletta Orsomando. Volto storico della tv italiana, fu una delle più famose e amate “signorine buonasera”. Orsomando aveva compiuto 92 anni a gennaio scorso.

Volto pulito, sorridente, e una dizione perfetta accompagnata da una bella voce. Orsomando, nata l’11 gennaio 1929 a Casapulla, in provincia di Caserta, viene da tutti ricordata come la “signorina buonasera” per antonomasia. Fu la prima annunciatrice degli studi Rai di Roma, dove arrivò, spinta e sostenuta dal padre Giovanni Orsomando, clarinetto solista nella banda di fanteria, superando un provino nel 1953. Qui affiancò altre colleghe, pioniere come lei, che già lavoravano dagli studi di Torino e Milano. Ai pochi italiani che già all’epoca possedevano un apparecchio televisivo, apparve per la prima volta il 22 ottobre del 1953 presentando una trasmissione per ragazzi. Poi una lunga carriera durata quarant’anni. La più longeva tra le “signorine buonasera”.

Ma la carriera da annunciatrice non è la sola per la quale Nicoletta Orsomando viene ricordata. Nel 1956 presenta “Cineselezione”, una delle prime rubriche di cinema della Rai e, nello stesso anno, affianca Angelo Lombardi nella conduzione di “L’amico degli animali“. Nel 1957, invece, è sul palco dell’Ariston: con Nunzio Filogamo, Fiorella Mari e Marisa Allasio presenta il suo primo, e unico, Festival di Sanremo. La musica l’accompagna anche 10 anni dopo nella trasmissione del 1966 “Un disco per l’estate“. Un anno prima è nel mondo dell’informazione e inaugura con il giornalista Jader Jacobelli il notiziario “La giornata parlamentare”, diventato poi “Oggi al parlamento”. Nel 1976 torna invece ad abbracciare il mondo animale con la rubrica “Cani, gatti & Co” e “Piante, fiori eccetera eccetera”.

Negli anni si addentra anche nel mondo del cinema. Da giovane, infatti, prima di approdare in Rai, aveva anche studiato teatro. Nel 1955 partecipa nel ruolo di se stessa, nel film comico “Piccola posta” per la regia di Steno, che vedeva come protagonisti Alberto Sordi e Franca Valeri. Stessa cosa accadde nel film “Totò lascia o raddoppia?” (1956) di Camillo Mastrocinque, in cui appare nella brevissima sequenza in cui aggiorna gli spettatori sulla sparizione del personaggio interpretato da Totò. Nel 1992 appare sempre nei panni di se stessa intenta ad annunciare “Fantastico” nel film “Parenti serpenti” di Mario Monicelli.

Il piccolo schermo è la sua casa, tanto che nonostante la pensione, dopo l’addio del 1993, ci ritorna periodicamente come ospite. Nel 1999 partecipa su Rai 1 al programma “Su e giù” condotto da Gaia De Laurentiis. Mentre nel 2008 compare di nuovo su Rai1 per presentare lo show “Viva Radio2 Minuti” condotto da Fiorello che nei promo della trasmissione l’aveva scherzosamente imitata. Nello stesso anno partecipa anche a “Tutti pazzi per la tele” condotto da Antonella Clerici su Rai. Poi una serie di altri programmi da “Insegnami a sognare”, in onda nel 2010 con Pino Insegno a Domenica In, nel 2011, accanto a Lorella Cuccarini. Sempre nel 2011, l’ex annunciatrice partecipa anche al programma condotto da Mario Calabresi, “Hotel Patria” in onda su Rai3 nel quale legge lettere scritte da persone famose o comuni che contribuivano a far capire l’Italia. Affiancata da altre due ex storiche annunciatrici, Mariolina Cannuli e Rosanna Vaudetti, Nicoletta Orsomando nella stagione 2011-2013 è anche giurata de “La prova del cuoco”.

La “signorina buonasera” lascia una figlia, Federica, nata dal matrimonio con il giornalista Roberto Rollino con il quale Orsomando rimase sposata sei anni, dal 1957 al 1964. I due divorziarono negli anni Settanta.

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