I medici e gli odontoiatri liberi professionisti, che lavorano in ambulatori o in strutture private non convenzionate, hanno manifestato davanti al ministero della Salute a Roma, per chiedere a gran voce al ministro Roberto Speranza come mai sono stati esclusi dalla vaccinazione prioritaria contro il Covid-19, prevista per la categoria dei sanitari. ”Ci sentiamo medici di serie B – racconta Paola Fusaro, chirurgo specializzato in ginecologia – durante la pandemia abbiamo continuato a lavorare: io ad esempio ho fatto visite seguendo gravidanze e facendo partorire pazienti”.
”A dicembre abbiamo scoperto che noi odontoiatri nel piano vaccinale eravamo stati inseriti al sedicesimo posto dopo personale non sanitario – aggiunge Domenico Barbato, odontoiatra che lavora a Roma – e noi lavoriamo con persone che non possono indossare la mascherina e stiamo a 30 centimetri dalla bocca”. ”Quello che chiediamo al ministro Speranza – fa loro eco la dottoressa Loredana Costabile – è di essere reinseriti nel piano vaccinale come categoria prioritaria.”
Articolo Precedente

Covid, Pregliasco: “In Lombardia crescita esponenziale di positivi, spero che misure più restrittive aiutino la campagna vaccinale”

next
Articolo Successivo

Covid, il Lazio chiede al governo di valutare la produzione del vaccino Sputnik V. Protocollo di intesa tra Spallanzani e istituto russo

next