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Massimo Ghini, lo sfogo: “Sono arrivati a dire che ho raccontato l’odissea di mio figlio con il Covid per pubblicità”

Massimo Ghini si sfoga dopo aver ricevuto numerosi insulti per aver raccontato quanto accaduto al figlio Lorenzo, positivo al Covid: "Sono stato preso di mira sui social: sono arrivati a dire che sono il solito pazzo che, pur di farsi pubblicità, tira fuori la storia del figlio!"

di F. Q.

Sono stato preso di mira sui social: sono arrivati a dire che sono il solito pazzo che, pur di farsi pubblicità, tira fuori la storia del figlio!“. È questo lo sfogo di Massimo Ghini al Corriere della Sera dopo che ieri aveva raccontato quanto accaduto al figlio Lorenzo, ricoverato per Covid. “Roba da matti! Un tizio ha scritto addirittura che sono un padre che abbandona i figli e che Lorenzo dovevo ‘educatamente incatenarlo a casa’. La gente non sa proprio quello che dice”, ha continuato. E ancora: “Il mio era solo un avvertimento per gli altri genitori” ha detto l’attore, che ha spiegato come, nonostante il figlio 25enne avesse preso tutte le precauzioni per prevenire il contagio, sia risultato comunque positivo al Covid.

Ad ogni modo sembra che ora il ragazzo abbia superato la fase più difficile e che presto tornerà a casa ed il papà Massimo può tirare un sospiro di sollievo, “avendo felicemente superato quest’avventura, ho creduto giusto allertare gli altri genitori, come a dire: tenete alto il livello di attenzione, il controllo, perché non è vero che i giovani sono immuni e, nonostante le varie precauzioni, può succedere quello che è capitato a noi”, per poi concludere: “Non ho assolutamente consigliato di chiudere i ragazzi in casa. D’altronde anche io in questo periodo ho continuato a lavorare sul set e, nonostante tutti fossimo tamponati, qualche caso di Covid c’è stato: stiamo parlando di una malattia terribile, maligna… sbrighiamoci con i vaccini” .

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