Nella giornata mondiale contro la violenza sulle donne, il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha annunciato che i figli di Marianna Manduca, uccisa a soli 32 anni nel 2007 a Palagonia, in provincia di Catania, dal marito riceveranno un risarcimento. Durante la piccola cerimonia insieme alla ministra Elena Bonetti il premier ha ricordato tutte le donne vittime di violenza, poi ha aggiunto: “Molti ricorderanno Marianna Manduca, ha lasciato tre figli ancora minorenni che hanno passato un calvario giudiziario per vedere riconosciuti i loro diritti. A Carmelo, Stefano e Salvatore dico che certo non riavranno più la loro mamma, ma lo Stato sottoscriverà un accordo transattivo che riconoscerà loro non solo di poter conservare una somma che era stata riconosciuta alla loro mamma. Ma gli riconoscerà anche una cospicua somma a titolo di danno non patrimoniale”. Dopo aver ripercorso brevemente la storia di Marianna Manduca, che aveva più volte denunciato le violenze senza essere ascoltata, il premier ha proseguito: “Lo Stato deve avere il coraggio di riconoscere i propri errori e trarne le conseguenze, assumendone le responsabilità”.
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