Attualità

VMA 2020, Lady Gaga trionfa: “Sembro un disco rotto ma mettete la mascherina”. Proteste ed esibizioni eccentriche

La cerimonia, che premia gli artisti più influenti della musica pop, quest'anno si è svolta con pochissimo pubblico e molti collegamenti video per via del Covid. Successo per i sudcoreani BTS, fan in delirio per Miley Cyrus che cita se stessa a cavalcioni di una stroboscopica. Ma il momento più toccante è stato l'omaggio a Chadwick Boseman, l'attore morto a 43 anni

di F. Q.

È la prima grande cerimonia di premiazione dall’inizio della pandemia: gli Mtv Music Awards, evento super pop dedicato all’industria musicale, quest’anno si sono tenuti in una versione senza pubblico, per via del Covid, ma molto politica. Sul palco Barclays Center di Brooklyn, New York, si è parlato molto dell’attualità, dalle proteste del movimento Black Lives Matter, alla pandemia in corso, inclusi i medici, gli infermieri e i lavoratori che rischiano la vita ogni giorno in un Paese che ha superato i 6 milioni di contagi. Ma il momento più toccante della serata è stato l’omaggio a Chadwick Boseman, il primo supereroe nero della storia: la star di Black Panther è morta venerdì a 43 anni per un cancro. Keke Palmer, che ha presentato la serata, lo ha definito “un vero eroe, non solo sullo schermo ma in tutto ciò che ha fatto”.

Lady Gaga è stata la vera protagonista della serata: si è portata a casa la statuetta di Artista dell’anno, il TriCon Award, e i premi per la Canzone dell’anno e per la Miglior Collaborazione grazie a Rain On Me, duetto con Ariana Grande. È tornata la ‘Mother Monster’ degli esordi: look futuristici, costumi spettacolari e volto sempre coperto da una maschera: antigas, aliena, o glitterata. “Stay safe, proteggetevi – ha detto ritirando i premi – e indossate la mascherina. So che sembro un disco rotto nel ripetervelo, ma è un segno di rispetto“. Poi ha dedicato il TriCon Award a tutti i suoi fan: “Questo non è stato un anno facile per molte persone, ma quello che vedo nel mondo è un enorme trionfo di coraggio”.

Il Video dell’Anno è quello di Blinding Lights, di The Weenkd: il cantante canadese, ritirando il premio, ha chiesto giustizia per gli afroamericani uccisi dalla polizia. Fuori continuano le proteste per le strade, e anche durante la cerimonia si sono moltiplicati gli appelli: dal discorso iniziale di Keke Palmer sulle proteste di Kenosha, in Wisconsin (“Non possiamo più tollerare la brutalità, né l’ingiustizia”) all’esibizione del rapper DaBaby’s, che canta ammanettato in un’auto della polizia.

Momenti pop degni di nota: l’esibizione di Doja Cat, che vuole sottrarre a Lady Gaga lo scettro di più eccentrica performer: tutina aliena metallizzata, parrucca verde fluo e pelle dipinta. Segue quella di Miley Cyrus, che canta Midnight Sky saltando a cavalcioni di una sfera stroboscopica, citando l’iconico video di Wreking Ball. E intanto il gruppo K-Pop BTS, ha fatto la storia vincendo nella categoria ‘Best Pop’. Il disco On ha battuto giganti come Taylor Swift e i Jonas Brothers. Dopo la Brit Invasion, è il momento della Corea del Sud: è il K-Pop, bellezza.

Visualizza questo post su Instagram

⚔️ #VMAs ????

Un post condiviso da Lady Gaga (@ladygaga) in data:

VMA 2020, Lady Gaga trionfa: “Sembro un disco rotto ma mettete la mascherina”. Proteste ed esibizioni eccentriche
Precedente
Precedente
Successivo
Successivo

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.