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Antonio Razzi il moralizzatore: “Si devono vergognare i politici che hanno chiesto il bonus, non io che faccio i video su TikTok”

Da quando non è stato ricandidato con Forza Italia, l'ex senatore si è buttato a capofitto nel mondo dello spettacolo tra comparsate televisive, la partecipazione a Ballando con le Stelle e i balletti su TikTok

di Giulio Pasqui

“Le andrebbe di sentirci per parlare della sua svolta dalla politica allo spettacolo?”, è il messaggio inviato ad Antonio Razzi. La risposta: “D’accordo, però la politica non è finita per me”. Da quando non è stato ricandidato con Forza Italia, l’ex senatore si è buttato a capofitto nel mondo dello spettacolo tra comparsate televisive, la partecipazione a Ballando con le Stelle e i balletti su TikTok. “La vita è una sola, non so se gli altri politici vivranno due o tre volte: io no, e allora me la godo. Anche Matteo Salvini, che è il segretario di un partito, ha un profilo su TikTok. Perché lo faccio? Per stare vicino ai giovani”.

Politica e balletti su TikTok: come possono coesistere queste due anime?
“Il mondo è cambiato, dovrebbero capirlo pure i miei colleghi. Anche loro dovrebbero aggiornarsi e dovrebbero stare più vicino ai cittadini. Io, anche quando ero in Svizzera, sono sempre stato uno tecnologico. All’epoca mi salvai dal licenziamento perché ero uno dei pochi a saper usare il computer. Ora vado in giro e, per strada, mi fermano i ragazzi per chiedermi un selfie. Mi fa piacere, e sa perché? Perché sono loro il futuro dell’Italia, mica sono io, che ho 72 anni”.

Ma questi selfie, un giorno, potrebbero trasformarsi in un voto alle urne? O resteranno degli attestati di simpatia fini a se stessi?
“Perché no? Potrebbe essere. Io non lo faccio per farmi votare, ma tanti mi dicono ‘senatore, se lei fosse candidato io la voterei anche se sono di sinistra’. Qualcosa vorrà pur dire”.

Lei ha un social media manager, come i veri influencer? O fa tutto da solo?
“Ho due amici, due studenti di Pescara, che mi danno una mano… mica posso riprendermi da solo! Ma sono io a decidere cosa pubblicare e come farlo”.

Ribadisce che la politica non è un capitolo chiuso per lei?
“Lo ribadisco, se qualcuno vorrà candidarmi in futuro io sono a disposizione. Forza Italia non mi ha candidato alle ultime elezioni, ma non mi ha neppure detto ‘guarda che non ti candidiamo’. È stata una delle più grandi offese che io abbia ricevuto nella mia vita. Mi sarei aspettato almeno una telefonata. Se ho sbagliato qualcosa, avrebbero potuto dirmelo”.

Mi sta dicendo che è deluso da Silvio Berlusconi?
“Non da lui, ma da chi per lui, da chi gli sta vicino. Una persona del partito ha riferito a uno dei miei più cari amici che non sarei stato ricandidato perché considerato troppo “colorito”. Ma perché sarei colorito, mi scusi? Perché sono sempre vicino ai giovani? Perché dico le cose in faccia con il sorriso? O perché magari sono andato a Ballando con le stelle? Per capire meglio la gente, dobbiamo stare in mezzo a loro”.

C’è chi la accusa di essere diventato un personaggio trash. Lei come risponde?
“La gente può dire quello che vuole, ma si devono vergognare quelli che rubano, non il sottoscritto: io ho sempre lavorato onestamente e posso andare in giro a testa alta. Si devono vergognare quei politici che hanno chiesto il bonus da 600 euro durante la pandemia. Ecco, loro dovrebbero mettersi una maschera. Io non faccio altro che fare dei video con i giovani: non è trash, è socializzazione”.

Crozza, con la sua imitazione, ha avuto un ruolo in questa che chiamiamo svolta? Gli deve dire grazie?
“L’imitazione di Crozza mi ha dato una grande visibilità, anche se qualche volta è stato sopra le righe. Andreotti c’ha vissuto una vita con la satira, un buon politico deve accettare anche lo scherzo. Non ho mai pensato di fare querele o altro, sarebbe da stupidi”.

Qualche volta si è offeso?
“C’ho riso. Non avendo mai rubato niente a nessuno, posso permettermelo”.

È vero che farà il “Grande Fratello Vip” come si dice?
“Nessuno mi ha cercato, ma avrei valutato l’offerta, non dovendo rendere conto a nessuno”.

Sarebbe stato il suo primo ingaggio in una rete di Berlusconi. Finora ha lavorato soltanto in Rai e a Discovery, ma mai a Mediaset.
“Non mi fanno partecipare, forse neanche lì mi vogliono. Non mi hanno voluto in Forza Italia e ora non mi vogliono nemmeno in Mediaset. Vogliono farmi morire di fame? Ma io, per fortuna, ho sempre vissuto una vita modesta e non mi lamento. Adesso se la prendono con me perché prendo duemila euro di vitalizio, ma quelli che ne prendono 80 o 90 mila? Io e mia moglie con quei soldi ci viviamo, senza dover chiedere aiuti ai miei figli”.

Si guadagna di più con lo spettacolo o con la politica?
“(ci pensa, ndr) Con lo spettacolo ti diverti e ti ringiovanisci. Nella politica devi operare seriamente, anima e cuore, per i 60 milioni di italiani. Io ho sempre cercato di farlo in maniera seria, lo possono testimoniare le mie presenze in parlamento. C’è chi ha l’1% di presenze in aula: loro vogliono solo i soldi e il titolo, senza fare mai niente. Io, perlomeno, me li sono sempre sudati”.

Proprio i suoi amati giovani stanno riempiendo le discoteche italiane, da nord a sud, nonostante le norme anti-Covid. Che messaggio vorrebbe dare a chi magari la segue su TikTok?
“Devono stare attenti. Se vogliono divertirsi, lo devono fare con le mascherine, ben protetti. Non bisogna avvicinarsi agli altri. Finché non esce un vaccino niente baci o abbracci, neanche con le cottarelle estive. Su queste cose non si scherza”.

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