“Poverino, non stava facendo niente, era lì appoggiato al muro. Che cosa brutta, guarda cosa gli stanno facendo”. Sono le parole che si sentono nei primi frangenti di un video di quasi 7 minuti che riprende la scena di un fermo compiuto dalla polizia locale del comune di Gallarate nei confronti di un uomo nordafricano. Un video che da due giorni sta facendo il giro della rete.
L’episodio risale al tardo pomeriggio di martedì 7 luglio, è accaduto in via Ferraris, a pochi passi dal comando della polizia locale. Il filmato, ripreso con il cellulare da una finestra che affaccia sulla via, inizia nel momento in cui alcuni agenti della polizia locale hanno già atterrato l’uomo e gli stanno addosso, tentando di immobilizzarlo in maniera piuttosto dura.
Contattato per un commento sull’accaduto, il sindaco leghista della cittadina, Andrea Cassani, non ha voluto rilasciare dichiarazioni. A parlare, invece, è il comandante della polizia locale Antonio Lotito: “Posso solo dire che siamo interventi su chiamata, poi non spetta a me dire chi ha ragione e chi ha torto, sarà un’indagine a stabilirlo”. Il comandante getta acqua sul fuoco e spiega: “Il video che è stato pubblicato mostra solo le fasi finali di un episodio molto concitato. Era stato richiesto il nostro intervento per una persona sospetta che sembrava stesse per urinare contro un portone, siamo molto impegnati in questo tipo di interventi a tutela del decoro pubblico. Quando gli agenti sono arrivati hanno dovuto far fronte alle escandescenze dell’uomo, che era in stato di ebbrezza e aveva già dato problemi in passato, tanto che è stato necessario l’intervento di una seconda pattuglia per immobilizzarlo”.
L’uomo è stato poi denunciato per resistenza, lesioni e minaccia a pubblico ufficiale: nel filmato si sente l’uomo, prima di essere caricato sull’auto di servizio, dire a un agente: “ti spacco la faccia, non mi trattare male”. I 4 uomini intervenuti sono ricorsi a cure mediche e hanno riportato ferite guaribili in 5-7 giorni. Quello che rimane è la denuncia di una testimone, corredata dal video e i commenti di chi ha assistito alla scena, persone che ora si dicono pronte a testimoniare contro la polizia locale.
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