Attualità

Vittorio Feltri scatenato “diventa” critico tv: “La Vita in Diretta fa più schifo di quella registrata. Tagadà è una boiata pazzesca”

Il direttore di Libero ha scelto Twitter per esprimere i suoi giudizi, piuttosto duri, partendo proprio da Diario di casa, il programma che spiega il Coronavirus ai bambini alle 14 su Rai1 con la conduzione di Armando Traverso e Carolina Benvenga: "È dedicato ai bambini chiusi in casa. Trasmette idiozie raccapriccianti che rompono i cog**oni più del virus"

di Giuseppe Candela

Vittorio Feltri non le manda certo a dire e ha deciso di trasformarsi per un pomeriggio in un critico televisivo. Il direttore di Libero ha scelto Twitter per esprimere i suoi giudizi, piuttosto duri, partendo proprio da Diario di casa, il programma che spiega il Coronavirus ai bambini alle 14 su Rai1 con la conduzione di Armando Traverso e Carolina Benvenga: “Diario di casa è un programma tv in onda ogni giorno alla ore 14 condotto da un uomo e una donna. È dedicato ai bambini chiusi in casa. Trasmette idiozie raccapriccianti che rompono i cog**oni più del virus.”

Uno spazio di servizio pubblico di otto minuti per poi lasciare la linea a La Vita in Diretta. La penna affillata del giornalista non risparmia lo storico contenitore condotto da Alberto Matano e Lorella Cuccarini: “La Vita in Diretta fa più schifo di quella registrata“, ha tuonato senza se e senza ma. La trasmissione in questa situazione di emergenza ha aumentato le ore di programmazione e conquistato la leadership sul fronte auditel.

Feltri non ha argomentato il suo mancato apprezzamento ma ha preferito lo zapping perché pochi minuti dopo è arrivato un attacco diretto per un programma in onda su La7, rete più volte finita nel suo mirino: “Tagadà non è una brutta trasmissione: è una boiata pazzesca. Tiziana Panella è bravissima nel distillare banalità impressionanti”, ha concluso il giornalista.


Vittorio Feltri scatenato “diventa” critico tv: “La Vita in Diretta fa più schifo di quella registrata. Tagadà è una boiata pazzesca”
Precedente
Precedente
Successivo
Successivo

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione